La stagione culturale fiorentina è entrata nel pieno del suo svolgimento e così è il caso di fare il punto sulle mostre in corso in questo weekend a Firenze che gli appassionati di arte, e non solo, non possono proprio perdere. Volendo iniziare dal moderno, o meglio contemporaneo, è d'obbligo fare una tappa alla mostra che proprio oggi aprirà al pubblico a Palazzo Strozzi "Picasso, Mirò, Dalì. Giovani e arrabbiati: la nascità della modernità", in cui partendo da un incontro parigino del 1926 tra il giovane Dalì e il già affermato Picasso si procede a ritroso alla scoperta delle opere giovanili dei tre grandi artisti catalani con una vera chicca in mostra: l'album 7 di Picasso del 1907 con i disegni che diventeranno poi "Les damoiselles d'avignon". Per gli amanti proprio del disegno è imperdibile invece il nuovo allestimento presso la sala delle Reali Poste della Galleria degli Uffizi dal titolo "Figure, memoria, spazio. Disegni da Frà Angelico a Leonardo" in cui si mettono insieme i disegni dell'arte italiana del Quattrocento del Gabinetto disegni e stampe e del British Museum, che ne possiedono le due più grandi collezioni. Singolare invece l'allestimento presso il Mueso degli Argenti di Palazzo Pitti con la mostra "Vinum Nostrum" che ripercorre le tappe della storia della civiltà umana legate ad uno dei piaceri più antichi, quello del vino. Spostandosi un po' in provincia, verso Scandicci, chi anvora non avesse fatto una capatina al castello dell'Acciaiolo avrà occasione di vedere la mostra dedicata all'intera famiglia dei Ghirlandaio: il capostipite Domenico, i fratelli David e Benedetto eil figlio Ridolfo. L'ultimo consiglio, almeno per questo fine settimana, riguarda il chiacchieratissimo teschio di Damien Hirst, in mostra a Palazzo Vecchio, che viene esposto al pubblico per la terza volta con i suoi 8.601 diamanti al massimo grado di purezza che tempestano il calco di un teschio umano, con denti veri, sulla cui fronte è incastonato un grande diamante rosa, ribattezzato ormai “la stella del teschio”.