Fino al 1 maggio 2011 presso lo Studiolo di Francesco I de’ Medici in Palazzo Vecchio, per la prima volta aperto al pubblico, sarà possiblile visitare il celebre teschio tempestato di diamanti realizzato da Damien Hirst. La sala si apre agli amanti dell'arte comporanea e ai semplici curiosi in una tenda nera, intorno tutto è buio, bagliori investono lo sguardo da ogni lato, proiettando piccole stelle sulle pareti scure e al centro lui, "For the Love of God". Per l’amor di Dio. Questo il nome dato dall'artista inglese alla sua opera. Il teschio composto da 8.601 diamanti purissimi e da un ancor più prezioso diamante rosa centrale detto "Stella del Teschio”, piantato quasi come un terzo occhio a richiamare atmosfere orientali. Chiari sono i rimandi alla tradizione alchemica molto in voga nella Firenze medievale e al memento mori, cioè il teschio come ammonimento che ricorda la morte.
Il teschio apparteneva, secondo un’attenta analisi al Radiocarbonio, ad un uomo del 1700/1800 e la creazione è stata valutata 100 milioni di euro. Per applicare tutte le pietre, Hirst ha lavorato per circa 18 mesi, applicandole tutte a mano dopo aver ricoperto il teschio di platino. L’opera è stata oggetto di numerose polemiche e non solo di sapore artistico. È solo la terza volta, che l'opera, creata nel 2007, viene esposta in pubblico. Dopo la presentazione presso la White Cube di Londra, nell'anno della creazione, è stata esposta al Rijksmuseum di Amsterdam nel 2008 ed adesso arriva a Firenze - con l'organizzazione e produzione di Arthemisia Group, a cura di Francesco Bonami e con la promozione del Comune di Firenze.
Dal 26 novembre 2010 al 1 maggio 2011
Palazzo Vecchio
Piazza della Signoria, 1
Firenze
Aperto tutti i giorni (giovedì pomeriggio chiuso)
Ingresso 10 euro
Ridotto 8 euro