“Oggi, dopo il sopralluogo effettuato al cantiere del nuovo auditorium della musica, ribadisco che è una straordinaria opportunità per Firenze, ma a quali costi?”. È quanto si chiede il consigliere del PdL Marco Stella. “La costruzione del nuovo teatro comunale di Firenze rappresenta una straordinaria opportunità per la nostra città, e proprio per questo non devono esserci ombre sulla sua realizzazione – ha aggiunto l’esponente del centrodestra –. I costi della costruzione del nuovo auditorium sono lievitati in maniera impressionante: infatti si è passati dagli iniziali 80 milioni preventivati, al costo (sempre iniziale) del nuovo auditorium calcolato in 105 milioni, così suddivisi: 42 toccano al Comune, 40 alla Regione e 23 allo Stato. Come si può capire, si tratta di un'opera importante anche da un punto di vista finanziario, e non solo culturale. Ebbene, oggi i costi sono lievitati fino a quasi 250 milioni divisi in due stralci: il primo di 156.797.676 euro che prevede la sala grande per il teatro lirico finanziato così dagli enti: Comune di Firenze 42 milioni, Regione Toscana 40 milioni e Presidenza del Consiglio dei Ministri 74 milioni e 297.676 euro. Rimangono per completare l’opera altri 88 milioni di euro da trovare: chi li metterà?” “Rispetto alle previsioni iniziali, il Governo Berlusconi, vista l’importanza dell’opera, inserita tra quelle per i festeggiamenti del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ha finanziato l’opera per ulteriori 51 milioni di euro rispetto agli originali 23, mentre Comune e Regione rispetto alle previsioni iniziali non hanno stanziato finanziamenti ulteriori – sottolinea Stella –. Sappiamo tutti benissimo quanto importante sia per Firenze costruire il nuovo auditorium della musica, e sappiamo altrettanto bene che la costruzione del nuovo auditorium passa anche attraverso la vendita del vecchio teatro comunale; ad oggi il teatro non è stato venduto, e per finanziare l’opera il Comune è stato costretto ad attingere a un mutuo, con tutte le ripercussioni che questo comporta. L’amministrazione comunale ha pensato bene, per ora, di fare un bando di concorso per cercare donatori o sponsor per un valore complessivo di finanziamento di 3 milioni di euro per poltrone, sipario, tende e altro ancora; se non si dovessero trovare questi soldi cosa potrebbe succedere? E se non si dovessero trovare gli 88 milioni di euro necessari per il completamento dell’opera? Firenze rischia di non avere il nuovo auditorium della musica? Rischiamo di non vedere completato entro il 2011 un’opera così importante e soprattutto voluta per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia?”. “Il Governo Berlusconi anche questa volta ha fatto la sua parte aumentando la quota di finanziamento necessaria a finire il primo lotto, il Comune cosa farà per trovare gli 88 milioni necessari per completare l’opera?” ha concluso il consigliere del centrodestra.
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