Proseguono i malumori in casa Fiorentina e le punzecchiature interne. Ieri, in occasione della Hall of Fame del Calcio Italiano, tenutasi in Palazzo Vecchio a Firenze, il DS gigliato Daniele Pradè ha prima annunciato il rinnovo di Savic fino al 2019, poi ha attaccato il capitano Manuel Pasqual
per le dichiarazioni rilasciate domenica al temine della sfida a Verona col Chievo. "È la dimostrazione di come la Fiorentina lavora" ha il DS in riferimento al rinnovo di Savic.
Il dirigente della Fiorentina ha ribadito che la Società è al lavoro per il prolungamento del contratto di Babacar, poi ha replicato alle polemiche innescate da Pasqual, anche lui coinvolto nella discussione di un eventuale rinnovo: "La società è molto seccata per le sue dichiarazioni, non andavano fatte dopo una partita, ha parlato di rispetto e correttezza, ma non si sta insieme nove anni se queste non ci sono. Non me lo aspettavo - ha affermato Pradè - anche perché da tempo stiamo parlando con lui e con il suo procuratore e oltretutto solo nove mesi fa era stato già rinnovato il suo contratto. Pasqual ha parlato di una grossa offerta del Milan, per lui rifiutata dalla Fiorentina? Assolutamente no".
Queste le dichiarazioni di Pasqual rilasciate domenica, riprese da FirenzeViola.it: “Il mio nome esce sui giornali perché sono un giocatore importante, in questa settimana la società ha rifiutato un’offerta del Milan e questo mi ha fatto piacere. Adesso però mi aspetto che la società dimostri di volermi tenere, chiedo solo rispetto e riconoscimento”.
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