Le vicende della Chil, la società di Tiziano Renzi, padre del premier Matteo, approdano sui tavoli della procura di Firenze.
Il consigliere regionale di Fdi Giovanni Donzelli, che aveva annunciato di voler consegnare al procuratore "materiale che dimostra le irregolarità nel caso Chil-Fidi Toscana", è stato convocato dai magistrati in qualità di persona informata sui fatti "in ordine ai quali sono in corso indagini". Il fascicolo per il quale Donzelli è stato chiamato a testimoniare è senza indagati e senza ipotesi di reato.
"L'ufficiale di pg che mi ha notificato il decreto di citazione - spiega Donzelli - ha confermato che la convocazione è relativa alla vicenda Chil".
Secondo Donzelli, "la procedura con cui la finanziaria della Regione, la Fidi Toscana, concesse la garanzia all'azienda Chil venne forzata". La garanzia era relativa a un finanziamento da circa 700 mila euro concesso nel 2009 dalla Banca di Credito Cooperativo di Pontassieve alla Chil.
Sul fallimento della Chil, avvenuto nel 2013, è in corso una indagine a Genova. Il pm aveva chiesto l'archiviazione: nei giorni scorsi il gip ha disposto un supplemento di indagini.
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Leonardo Varasano
Realizzato da Exupery Comunicazione