Continua il giro di vite della questura volto a contrastare lo spaccio di stupefacenti; dopo le importanti operazioni di sabato scorso, ieri pomeriggio gli uomini della questura hanno concetrato la loro attenzione verso il circolo del Soccorso, in via Roma, ritrovo abituale di nordafricani, molti dei quali dediti alla vendita di droga.
Intorno alle 3 di stamattina, un residente di viale Montegrappa ha notato due individui che stavano forzando l'entrata posteriore di un centro di fisioterapia; dato l'allarme al 113, la questura ha inviato sul luogo tre volanti che, dopo qualche minuto, hanno intercettato una Fiat Uno che viaggiava a folle velocità e che, alla vista degli agenti, tentava di far perdere le proprie
La notte scorsa una volante di polizia che transitava in via Roma ha notato di fronte a un bar tre persone sospette, di cui due di origine marocchina e un italiano; gli agenti li hanno perciò identificati e il cittadino italiano, un pratese di 43 anni, ha subito mostrato segni di preoccupazione e nervosismo, culminati con il rinvenimento nelle sue tasche di due dosi di cocaina per un pes
Dalle 15 ieri ha avuto luogo l'ennesima operazione messa in atto dalla squadra antidroga per contrastare il traffico di stupefacenti nella zona di Montale; qui gli agenti, dopo essersi appostati in borghese in uno spiazzo di via Alfieri, hanno notato tre clienti avvicinarsi ad altrettanti pusher nordafricani che, dopo un breve scambio di parole, si allontanvano.
Ieri notte, un'operazione condotta dalla squadra antidroga della questura ha portato all'arresto di due cittadini marocchini che gestivano il traffico di stupefacenti tra via del Campaccio e via Ceri; gli agenti si sono prima appostati per vedere i movimenti dei due spacciatori e, mentre li hanno visti cedere dello stupefacente sono entrati in azione, ingaggiando delle colluttazioni pri
Arrestato un pusher romano di 20 anni dai carabinieri della stazione di Roma San Basilio nel cuore di San Basilio. Nel corso dell'operazione i militari hanno sorpreso il ventenne, residente in via Gigliotti, in flagranza mentre cedeva delle dosi di droga a un giovane identificato e segnalato come assuntore. Nell’abitazione del ragazzo sono state rinvenute altre dosi di marijuana e 200 euro, provento dell'illecita attivita' di spaccio.
Maxi retata eseguita dai carabinieri della compagnia di Borgo San Lorenzo nell'ambito di una vasta operazione antidroga. Le indagini, condotte dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Firenze Sandro Cutrignelli, sono durate circa un anno e hanno portato all'arresto di 33 persone. La zona interessata dalle investigazioni era il basso Mugello e parzialmente la città di Firenze. I militari, secondo le disposizioni del Gip Michele Barillaro, hanno eseguito la settimana scorsa sei arresti, di cui uno in flagranza di reato.
L'attività di prevenzione del territorio da parte delle forze dell'ordine, chiamata "sorveglianza mirata", ha portato ieri dei frutti grazie all'azione coordinata della polizia cittadina (operata dal Dirigente delle Volanti Fabio Perilli) e di due equipaggi di rinforzo del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze, su impulso del Questore Filippo Cerulo.
Nel corso di un controllo coordinato da personale della squadra mobile di Prato e Lucca per contrastare il traffico di stupefacenti in Toscana, sono stati arrestati due marocchini sorpresi in auto con un grosso quantitativo di cocaina.
Dopo aver visto intimare l'alt da parte di un posto di blocco dei Carabinieri, due marocchini che viaggiavano a bordo di un'Opel Astra hanno gettato dal finestrino un pacchetto di sostanze stupefacenti, fatto inversione e tentato di fuggire.
In tempo di crisi la droga è acquistata anche con assegni post-datati. Questo è quanto emerso dagli ultimi interventi delle fiamme gialle fiorentine nel settore del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Gestiva un giro di hashish di 120 chili al mese l’organizzazione marocchina dello spaccio, sgominata dai carabinieri di Verona e di Legnago.
Controlli della polizia nei pressi del campo nomadi di Viale XI agosto, fermati due marocchini irregolari con precenti di polizia per reati contro il patrimonio. Gli stessi, sono stati denunciati perché clandestini, avviate le procedure di espulsione dall'ufficio competente.
Sono stati sorpresi in via Garibaldi da una pattuglia interforze (in foto) mentre si stavano scambiando alcuni involucri in maniera sospetta; responsabili due giovani marocchini, entrambi diciottenni, trovati in possesso di ben 8 dosi di cocaina e di una modica quantità di hashish.
La squadra Antidroga della questura era da tempo sulle tracce di un noto pregiudicato di origini nordafricane che, negli ultimi mesi, sentendosi braccato si era trasferito a Firenze.
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