Blitz dei vigili nei laboratori dei cinesi a Quaracchi
Neonati insieme a topi morti nei capannoni dei cinesi
Lo sdegno di Renzi su Facebook
Mer, 02/02/2011 - 17:54 — Cotrone
Blitz dei vigili nei laboratori dei cinesi a Quaracchi.
Il piano terra utilizzato come laboratorio di produzione di oggetti di pelletteria, il soppalco trasformato abusivamente in numerosi e piccolissimi monolocali. E' quanto hanno trovato gli agenti di Polizia Municipale di Firenze nel corso di un controllo in un capannone artigianale in via Ugo La Malfa.
'Stamattina siamo entrati in capannoni abitati da cittadini cinesi. Abbiamo trovato condizioni spaventose. Bambini di qualche mese che dormono accanto ai topi morti. Una ragazza di vent'anni chiusa a chiave, quasi in schiavitu'''. Ha scritto il sindaco di Firenze Matteo Renzi sulla sua pagina Facebook.
Il sindaco si dichiara di ''essere fiero della Municipale'' e aggiunge, sempre su facebook: ''Ah, dimenticavo: pare che i capannoni siano di italiani che affittano in larga parte in nero...''.
Il laboratorio, gestito da cittadini cinesi, era apparso immediatamente in condizioni igienico-sanitarie particolarmente critiche soprattutto nella parte destinata, senza nessuna autorizzazione, alle abitazioni dei lavoratori e delle loro famiglie, tra cui alcuni bambini.
Oltre agli alimenti conservati in modo improprio, gli agenti hanno trovato numerose tracce della presenza di ratti. Una situazione simile si e' presentata anche in un altro capannone, in via dei Giunchi, sottoposto a controllo nel corso della mattina. Anche in questo laboratorio le attivita' di produzione coesistevano con i locali destinati al ricovero dei lavoratori e dei loro familiari, ricavati con divisioni totalmente abusive.
E' qui gli agenti hanno inoltre trovato, dietro una porta chiusa a chiave, la ragazza reclusa di cui parla Renzi. Sono in corso gli interrogatori e le indagini: il reato ipotizzato e' sequestro di persona.