Barducci: "Solidarietà alla Cisl ma non sto con Marchionne"

Stamani durante la conferenza Fim-Cisl, Beccastrini, segretario fiorentino del sindacato, ha lamentato l'interferenza della politica in questioni prettamente sindacali. Oggetto della polemica l'incontro avuto dal presidente della Provincia Barducci con i soli rapprensentanti Rsu Fiom della Selex Galileo a cui si aggiunge l'invito di Calò, presidente della VI Commissione (Lavoro) ai sindaci del Valdarno ad aderire allo sciopero del 28. "Questo è inaccettabile" ha dichiarato Beccastrini. Mauro Faticanti segretario toscano della Fiom di contro nelle stesse ore ribadiva l'importanza che la politica, ma il riferimento era dichiaratamente al Pd, torni ad occuparsi dei problemi del Paese e che si "rimetta al centro la questione dei lavoratori". In occasione della presentazione dell'Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo a Palazzo Medici Riccardi abbiamo incontrato il presidente della Provincia Barducci e abbiamo chiesto chiarimenti sull'incontro a cui fa riferimento Beccastrini. Barducci nega che l'incontro ci sia mai stato "Beccastrini forse si confonde" dice. Ammette tuttavia di non essere d'accordo con la posizione assunta da Marchionne e dalla FIAT, nel contempo però sostiene di non appoggiare lo sciopero indetto dalla Fiom.