Quali sono i siti più visitati dagli italiani?

“La tecnologia ha migliorato la vita dei cittadini”, un’affermazione che, solo qualche anno fa, poteva far storcere il naso a qualcuno. Oggi, invece, non è messa più in dubbio da nessuno. D’altro canto, i benefici che è in grado di offrire sono evidenti e sotto gli occhi di tutti. Ed hanno migliorato, senza alcun dubbio, la qualità della vita di ogni persona.

Internet, in tal senso, rappresenta la punta dell’iceberg (nell’accezione più positiva del termine) di questo fenomeno, un contenitore dove trovare informazioni utili per poter espletare qualsiasi esigenza, anche quelle burocratiche e amministrative che, in presenza, richiedono un’elevata perdita di tempo.

Gli italiani sono “social”, “molto social”

Il web, però, è anche il principale passatempo degli italiani, quel luogo dove trascorrono alcuni momenti della propria giornata per restare informati, chattare con i propri conoscenti o, molto più semplicemente, passare un po’ del proprio tempo libero nella massima spensieratezza. Quanto questa affermazione sia veritiera, è facilmente riscontrabile dall’analisi dei siti maggiormente visitati dai nostri connazionali.

A primeggiare, per quanto ovvio, sono i motori di ricerca, quel luogo dove iniziano le ricerche e dove Google resta, per quanto ovvio, il sovrano incontrastato, utili anche per reperire con estrema facilità video, foto e notizie dell’ultima ora: ogni giorno sono milioni le ricerche che partono direttamente dal “cerca” del più noto motore di ricerca.

In base ai dati disponibili, gli italiani, al pari dei cittadini di ogni angolo del mondo, prediligono i social network, che sono, numeri alla mano, i più visitati dagli abitanti del Belpaese. Il ruolo dei social, inutile negarlo, è diventato centrale nella vita della nostra società. Ad essi, infatti, ricorrono anche personalità di spicco, talvolta apicali di una società o nazione, per comunicazioni importanti e di elevato interesse pubblico

I social network, però, rappresentano un luogo dove poter rilassarsi e dialogare con gli amici, in modo particolare quelli che la vita, purtroppo, ci ha portato geograficamente lontano da noi. D’altro canto, l’idea originaria di Facebook era quella di riunire i compagni di classe coi quali i contatti si erano diradati col passare del tempo.

E-commerce e informazione: i siti prediletti dagli internauti italiani

Il ruolo economico di Internet è, ormai, un altro dato di fatto assodato, diventato ancor più rilevante durante il primo rigido lockdown della primavera del 2020, quando il virus fece la sua sciagurata comparsa anche nel mondo occidentale. Non c’è da stupirsi, quindi, se al secondo posto del podio troviamo i siti che offrono la vendita diretta dei loro prodotti, offrendo dei grandi vantaggi anche dal punto di vista della privacy, come quando si decide di acquistare in questo sexyshop online.

I grandi colossi del commercio internazionale, Amazon in primis, sono quelli più frequentati dagli internauti, che spesso riescono ad abbinare due grandi caratteristiche ricercate da ogni singolo soggetto: risparmio, grazie a costi solitamente inferiori rispetto ai negozi “fisici”, e comodità, grazie alla ricezione della merce direttamente al proprio domicilio.

Al terzo posto, invece, spiccano le cosiddette “enciclopedie online”, in grado di fornire risposte immediate alle curiosità o alla necessità di crescere culturalmente di ogni singolo utente. A farla da padrona, per quanto ovvio, è Wikipedia, il terzo sito più visitato in termini assoluti dopo Google e Facebook, uno strumento di grande supporto per gli studenti di ogni ordine e grado nelle loro ricerche.

La grande rete telematica, inoltre, ha letteralmente rivoluzionato la fruizione delle notizie provenienti da tutto il mondo, relegando ad un ruolo marginale il mondo televisivo, leader incontrastato fino ad un decennio fa: le notizie vengono lette, in primis, sulla rete, grazie anche a servizi di notifica “push” offerti da Google News in base alle proprie preferenze.