La dieta mediterranea è uno dei piani alimentari migliori che possano esserci. Non è un caso che essa venga annoverata tra i beni immateriali patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.
Il legame tra un’alimentazione equilibrata ed un buono stato di salute era già noto. Ma lo stretto rapporto tra questa dieta e la riduzione del rischio di disfunzione erettile è piuttosto nuovo. Ad evidenziarlo è stato uno studio presentato al Congresso della Società Europea di Cardiologia.
Cosa si è capito grazie a questo studio
Questo studio in particolare ha messo in risalto come la disfunzione erettile sia un problema presente quasi il doppio negli uomini che soffrono di ipertensione. La disfunzione erettile appare infatti in presenza di problematiche di vascolarizzazione dei tessuti attraverso le piccole arterie, oltre che per un calo di testosterone, che avviene in modo graduale per via dell’età o per altri motivi.
Allora come rientra la dieta mediterranea in tutto questo? Questa dieta contribuisce a tenere al giusto livello la pressione sanguigna, diminuendo notevolmente i rischi di infarto ed ictus.
Ma vediamo innanzitutto in cosa consiste la dieta mediterranea
Essa si basa su un notevole apporto di fibre, grazie al quotidiano consumo di cereali. Inoltre prevede il consumo di olio di oliva, che abbassa i livelli di colesterolo cattivo, di pesce e di carni bianche, mentre riduce quasi all’osso il consumo di insaccati e di tutti gli alimenti contenenti grassi saturi e zuccheri.
I risultati
Grazie a questo studio si è evidenziato come gli uomini che seguono questo regime alimentare presentino una minore rigidità delle arterie, minori problemi di erezione ed un maggiore livello di testosterone.
I ricercatori hanno dichiarato che, benché i meccanismi non sono stati esaminati nei dettagli, sembra essere chiaro l’apporto benefico che questo regime alimentare ha sull’apparato sessuale e le sue funzionalità.
Cos’altro può essere di aiuto
Naturalmente sono diversi i fattori che favoriscono una vita sessuale soddisfacente. Molti che riscontrano un calo del desiderio ricorrono alle pillole per erezione, che contengono un’elevata concentrazione di estratti naturali atti a facilitare la produzione di testosterone, ad aumentare la libido ed a garantire una maggiore resistenza durante il rapporto.
L’esercizio fisico è un altro punto cardine che non si può assolutamente sottovalutare. Grazie ad esso si va a migliorare le funzionalità del sistema cardio-circolatorio e la vascolarizzazione dei tessuto. Andando a ridurre la massa grassa a favore di quella magra, poi, si instaura un circolo virtuoso che riduce i rischi di carenza di testosterone e di tutti i problemi ad essa collegati. Il testosterone è infatti responsabile, oltre che del desiderio sessuale, della formazione delle proteine, e quindi dei muscoli.
Un altro alleato fondamentale per la salute sessuale è il sonno. Secondo uno studio, infatti, la mancanza di riposo andrebbe a diminuire del 15 % la quantità di testosterone prodotto. Si tratta di un dato piuttosto significativo.
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