Ecco le principali dichiarazioni del CT della Nazionale Cesare Prandelli, all'indomani della gara con la Serbia. Gli Azzurri hanno fatto rientro a Coverciano e da questo pomeriggio riprendono la preparazione in vista della partita di martedì a Pescara contro l'Irlanda del Nord (20:45 Stadio Adriatico – Giovanni Cornacchia).
“Ieri abbiamo avuto la sensazione che la partita sia stata gestita bene a livello psicologico – dichiara – questo è quello che dobbiamo fare come squadra. Sono soddisfatto che i ragazzi abbiano applicato le cose che abbiamo provato in settimana. Certi movimenti ci hanno favorito nelle azioni offensive”.
“Cassano? - Ha giocato bene ed ha trovato una buona intesa con Rossi”.
“Pescara? - Mi piacerebbe dare continuità di gioco, ma nel contempo valutare altre soluzioni”.
“Il risultato di ieri poteva essere anche negativo, ma noi ricerchiamo la prestazione, nessuno ci sta a ricevere le critiche ed meglio arrivare preparati. Facciamo un passo alla volta, già da martedì dovremo migliorare qualcosa, ieri, al di là di tutto c'è stata la personalità”.
“Mi hanno fatto piacere le dichiarazioni di Buffon (è la migliore Nazionale dove ho giocato, ndr) sulla Nazionale e la sua voglia di trasmettere positività al gruppo. Noi vogliamo metterci in discussione anche dal punto di vista del gioco, storicamente gli Azzurri non hanno espresso gioco come le squadre di club”.
“Le prestazioni dei singoli? - Montolivo nel ruolo di trequartista ieri ha fatto dei movimenti importanti in funzione delle ripartenze, riusciva spesso a portar via un centrocampista avversario e creava spazio. Giovinco è una punta e deve continuare a lavorare in funzione del gol. Per la fase offensiva la responsabilità è mia per riuscire a creare trame che generino più occasioni da rete”.
“Se dovessi scegliere di mettere una prima punta non si snaturerebbe troppo la squadra, comunque siamo alla ricerca di concludere la mole di lavoro a cui stiamo lavorando, spero che da martedì si riesca a lavorare di più sulla profondità – prosegue -anche Osvaldo potrebbe essere utile, come ho detto in precedenza, Pablo è un attaccante moderno che garantisce qualcosa in più rispetto agli altri, anche facendo alcuni gol in meno”.
“Il calcio è sempre in evoluzione, molte squadre stanno cercando il gioco corale, mentre in passato parecchie si rifugiavano nelle giocate estemporanee. La paura va combattuta con la conoscenza calcistica che dà sicurezza a chi scende in campo, l'importante è che ci sia un'idea di gioco. Ho cercato e cercherò sempre di mandare in campo una squadra organizzata".
“L'entusiasmo? - Teniamolo per l'Europeo, adesso tante critiche, lavoriamo meglio (ride, ndr)”.
“Se ho un merito è quello di cercar di trasmettere entusiasmo, ovviamente dobbiamo migliorare tante cose e dobbiamo convincere i giocatori ad esprimere il gioco che ho in mente”.
“Quando una squadra sa cosa deve fare, si preoccupa solo dell'aspetto tattico – va avanti – ho chiesto a Pirlo di diventare un riferimento per gli avversari, volevo due uomini nella sua zona per liberare i nostri interni”.
“Italianizzare i club? - Mah, l'unica cosa che posso chiedere è quella di avere la possibilità di fare qualche stage, non come squadra,ma, come dissi, per reparti”. “Martedì giocheremo con un modulo simile. Nelle amichevoli future le scelte dei giocatori potranno essere condizionate dalle prestazioni in Campionato, anche se non sono molto convinto, ma potrò sperimentare dei cambiamenti per quanto riguarda gli esterni”.
“Questa è una squadra che ha il piacere di stare assieme, anche a tavola; è un gruppo coeso. A fine Campionato le valutazioni andranno fatte con grande equilibrio. Per martedì sto valutando se schierare titolare Giovinco, vedremo. Marchisio? - Si sta perfezionando, ha fatto esperienza in tanti ruoli ed ora ha trovato quello ideale per le sue caratteristiche. Marchisio – conclude - ricorda un po' Tardelli”.
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency