C'èa anche un italiano tra le 73 persone che hanno ricevuto il perdono da Donald Trump nel suo ultimo giorno da presidente degli Stati Uniti. Si tratta dell'imprenditore fiorentino Tommaso Buti, sul quale era stata aperta negli Usa un'inchiesta per frode in merito alla bancarotta della catena di ristoranti 'Fashion Cafe'. L'inchiesta, al momento, non ha portato a nessuna condanna.
L'uomo d'affari, ora 54enne, ha avuto molti guai con la giustizia italiana. Lo scorso maggio il tribunale di Firenze ha condannato Buti a cinque anni e dieci mesi per bancarotta fraudolenta della società 'Sfere', collegata all'azienda di orologeria che portava il nome dell'imprenditore. A luglio, sempre il Tribunale di Firenze aveva condannato Buti a quattro anni e sei mesi per il fallimento del lussuoso locale fiorentino 'Nove'.
Buti era salito alla ribalta delle cronache rosa per le storie d'amore con modelle famose tra cui Naomi Campbell.
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