Dopo il trionfo di Palermo, la Fiorentina alle 18:30 è scesa in campo per l'incontro casalingo contro l'Inter. La classifica sistemata e l'entusiasmo ritrovato, pongono i Viola nelle condizioni di giocare senza pressioni, mentre per i nerazzurri servono assolutamente i tre punti per non perdere definitivamente la corsa allo scudetto. Queste le formazioni ufficiali dirette dal signor Antonio Damato di BarlettaFiorentina: Boruc; Comotto, Gamberini, Camporese, Pasqual; Behrami, Donadel, Montolivo; Santana, Mutu; Gilardino. A disp. Neto, Babacar, Natali, D'Agostino, Ljajic, De Silvestri,Marchionni. All: Mihajlovic. Inter: Julio Cesar, Maicon, Ranocchia, Cordoba, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Stankovic; Sneijder; Pazzini, Eto'o. A disp. Castellazzi, Kharja, Mariga, Obi, Materazzi, Pandev, Coutinho. All: Leonardo. Giornata uggiosa con una fastidiosa pioggia finissima, vento moderato e temperatura attorno ai 10 gradi. La Curva Fiesole dispiega uno striscione in onore del CAV che recita: “33 di storia non si dimenticano...fieri di essere stati con voi”. Inizia la partita, la Fiorentina attacca dalla curva Ferrovia verso la Fiesole, il pubblico è caldissimo e spinge i gigliati, ma la prima occasione è nerazzurra: Stankovic non arriva di un soffio su un cross di Maicon, replica subito la Viola con un bel lancio che Gilardino non riesce a controllare ottimamente. Al quinto minuto una sfortunata deviazione di Camporese beffa Boruc: Inter 1, Fiorentina 0! Al decimo punizione dai 25 metri, calcia Mutu, ma Julio Cesar blocca a terra senza farsi tradire dal rimbalzo della palla. Gilardino a causa di uno scontro fortuito con un difensore ambrosiano necessita delle cure mediche, per fortuna il bomber di Biella rientra in campo. La Fiorentina non sembra accusare lo svantaggio e continua a spingersi ordinatamente in avanti: Adrian Mutu, lanciato da Montolivo, si divora una netta occasione da gol calciando dove l'estremo difensore nerazzurro può intervenire. Al diciassettesimo batti e ribatti in area, ma la difesa milanese riesce a stoppare tutti i tiri dei gigliati, pochi minuti dopo Comotto stende Nagatomo e si prende un inevitabile giallo. Al venticinquesimo Mario Alberto Santana è costretto a lasciare il terreno di gioco a causa di un infortunio che probabilmente interessa il bicipite femorale, subentra Ljajic che si presenta calciando un'insidiosa punizione. Fiorentina assolutamente padrona del campo ed immeritatamente in svantaggio, la Fiesole continua incessante il sostegno alla squadra. Al minuto 32 Pasqual crossa per Gilardino che manca il pallone e la palla rotola inesorabilmente in GOL! Un minuto dopo il biellese viene fermato dal guardalinee ed il Franchi s'infiamma. Al 35° Montolivo calcia a botta sicura ma la difesa nerazzurra salva fortunosamente: lo stadio è una bolgia! Erano mesi che non si sentiva un tifo così! Al 44° grandissima occasione per Gilardino che tenta di superare in pallonetto Julio Cesar ma il pallone esce di pochissimo, allo scadere Maicon rischia di beffare la Viola, ma la sorte ci assiste. Ljajic manca il gol del due a uno grazie ad un imperioso portiere. Le squadre vanno al riposo sul risultato di 1 a 1. Al primo minuto Mutu scaglia una bomba dai 20 metri che esce a lato e successivamente Camporese chiude su Stankovic, lo stesso si ripete al terzo, ma stavolta ci pensa Boruc. L'Inter, rispetto al primo tempo sembra più determinata, ma la Viola non sta a guardare, lo stesso il pubblico che continua ad incitare. Al decimo occasionissima per Gilardino in contropiede, ma il recupero di Ranocchia impedisce il gol del vantaggio. Il maratoneta Behrami svaria per tutto il campo di gioco: commovente! Al sedicesimo, col minor sforzo possibile, l'Inter torna immeritatamente in vantaggio con un facile appoggio in rete di Pazzini che sfrutta un pallone insidioso del gatto Eto'o. La Fiorentina sembra accusare l'encomiabile impegno profuso per sessanta minuti, ma il dodicesimo uomo supporta i Viola: urge un cambio...l'Inter anticipa i gigliati sostituendo Nagatomo con Kharja, ma la Fiorentina risponde con D'Agostino in luogo di Donadel. I nerazzurri a quindici minuti dal termine, forti del vantaggio, iniziano a perdere tempo ed al minuto trentatré, una triangolazione tra Mutu e Ljajic genera un tiro che esce alto. La Fiorentina per riuscire ad acciuffare il pari è costretta a rischiare: avanti Viola, comunque vada uscirai fra gli applausi! Al trentaseiesimo Sneijder viene sostituito con Mariga. La vis del primo tempo si fa sentire e solo il colpo di un fuoriclasse potrebbe portare la Viola al pareggio; al quarantunesimo Babacar rileva un eccellente Behrami e la Pantera nera dagli occhi buoni mette a lato un cross di D'Agostino. Un fischiatissimo Stankovic viene sostituito da Obi. Tre minuti di recupero e triplice fischio finale: la Fiorentina esce sconfitta dal Franchi accompagnata dagli applausi di tutto lo stadio. Sconfitta immeritata!