Amato (Pap): "Numerosi disagi alle mense scolastiche nei giorni scorsi, quali le cause?"

"Ho ricevuto numerose segnalazioni di disagi per i bambini alle mense scolastiche causa la consegna tardiva del pranzo o addirittura per la mancata consegna dello stesso, in alcuni istituti dell'infanzia e primari nel Comune di Firenze nei giorni del 18 e 19 settembre scorso".

Lo denuncia Miriam Amato, consigliera aderente a Potere al Popolo, che aggiunge: "Alcune segnalazioni attribuiscono il disguido come conseguenza dei blocchi di strade a causa delle riprese cinematografiche di Netflix, ancora in corso nella nostra città. Per chiarire le dinamiche e conoscere quali provvedimenti abbia assunto l'amministrazione - prosegue Amato - e per scongiurare il ripetersi di situazioni analoghe, ho presentato un question time per il prossimo Consiglio comunale di lunedì 24 settembre: chiedo conferma delle consegne tardive o addirittura della mancata consegna del cibo alle mense scolastiche dei bambini, le cause del disguido nel servizio e le scuole coinvolte. Mi auguro che i disagi siano stati gestiti nel miglior modo possibile - insiste la consigliera - e che le cause non siano imputabili a problemi organizzativi, magari conseguenti ai blocchi di strade derivanti dalle riprese cinematografiche di Netflix. Sarebbe inaccettabile aver lasciato i bambini senza pasto, oltre l'orario previsto o addirittura non  aver consegnato il cibo", conclude Amato.

“La consigliera Amato si tranquillizzi: al film di Netflix le cui riprese sono proprio oggi terminate, non sono imputabili tutti i problemi, veri o presunti, di Firenze. Infatti nel caso delle mense scolastiche ha preso un abbaglio”. Lo dichiara la vicesindaca Cristina Giachi, assessora all’educazione, replicando alla consigliera di Pap Miriam Amato. “Ieri si è verificato un caso di mancata consegna dei pasti alla scuola dell’infanzia Innocenti – spiega Giachi – ma le riprese cinematografiche non c’entrano nulla: si è trattato di un malore dell’autista che stava consegnando i pasti. L’uomo è stato portato in ospedale in ambulanza e non ha potuto avvisare nessuno dell’accaduto, e quindi non è stato possibile provvedere a un servizio sostitutivo. Oggi stesso le famiglie hanno ricevuto una lettera di scuse da parte dell’amministrazione per un fatto comunque non prevedibile. Non abbiamo invece notizie o segnalazioni di altri ritardi nelle consegne dei pasti che abbiano compromesso l’erogazione del servizio. Nelle scuole il servizio mensa è ripreso con regolarità al via dell’anno scolastico”.