Scritte minatorie contro il Prefetto Padoin

«Padoin boia». Questa la scritta murale indirizzata al prefetto di Firenze, Paolo Padoin, e rinvenuta in via Colletta, nella zona di piazza Beccaria. L'episodio, scrive oggi 'Il Giornale della Toscanà, risale a giovedì pomeriggio. Sul posto sono intervenute Digos e Scientifica. La scritta è stata cancellata immediatamente. La conferma è venuta dallo stesso Padoin, raggiunto telefonicamente dal quotidiano toscano: «Sono stato subito informato della scritta - ha detto Padoin - ma preferisco non commentare. Non è la prima volta, era già successo in altre città. Tutto qui». Le indagini degli investigatori sono a tutto campo senza escludere ogni ipotesi, anche se in prima battuta si stanno facendo verifiche soprattutto nel mondo antagonista fiorentino. Il messaggio minatorio è stato scritto nei pressi di quell'edificio, all'angolo tra via Colletta e viale Gramsci, già sede di uffici sanitari pubblici e che per lungo tempo fu occupato da gente senza fissa dimora, prima di essere recentemente venduto e avviato alla ristrutturazione.