Dopo l’accordo tra Agenzia delle Entrate Regione Emilia Romagna e Comuni, Modena è la prima provincia in termini di maggiore imposta accertata con un recupero di 5 milioni di euro precedentemente evasi superando addiritura Bologna che recupera 4,3 milioni di euro e Reggio Emilia 2 milioni di euro.
Sono quattro le proposte che il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini avanzerà ai Comuni relativamente alla proposta di Piano degli insediamenti commerciali (Poic) in un incontro che è già stato programmato per giovedì 9 giugno.
Confesercenti, Comfcommercio, Licom-Lapam e Cna non ci stanno. Ieri pomeriggio, nel corso della riunione del tavolo di lavoro sul Poic, hanno scelto di abbandonare la sala per protesta. E' stata consegnata agli atti una nota in cui i commercianti riassumono la loro posizione sulle nuove strutture che i comuni intendono costruire e sulla mancata accoglienza delle loro osservazioni.
Scatta martedì 15 novembre e resterà in vigore fino al 15 aprile l’ordinanza del sindaco di Modena – replicata in molti comuni della provincia - sulla circolazione stradale in caso di neve e ghiaccio. Tutti gli autoveicoli in transito sulle strade dovranno, infatti, essere dotati di pneumatici da neve o di catene a bordo.
La Provincia di Modena e 21 Comuni modenesi puntano sui veicoli elettrici per ridurre le emissioni migliorando l'ambiente. Gli enti locali, tramite la collaborazione con Ducati Energia, utilizzeranno mezzi elettrici a quattro ruote e bici tutti alimentati con colonnine per la ricarica, per soddisfare le esigenze dei diversi servizi comunali.
«Le disposizioni sui tirocini formativi contenute nella manovra di Ferragosto, così come previste non sono accettabili e rischiano di determinare ricadute negative per un loro corretto utilizzo», e «pertanto se non vi saranno modifiche sostanziali al decreto, come Regione Toscana faremo ricorso alla Corte Costituzionale».
Avrà durata biennale e sede presso l'Itis Fermo Corni il nuovo "Istituto tecnico superiore" di Modena, con indirizzo in meccanica e materiali.
Questa mattina la conferenza di pianificazione che si occupa dei nuovi insediamenti commerciali su tutto il territorio provinciale ha approvato il documento definitivo, che dovrà ora essere approvato dal Consiglio Provinciale e dalla Regione Emilia-Romagna.
Pierre de Coubertin, secondo i parametri della politica, sarebbe davvero un principiante. “L'importante è partecipare” è un concetto ormai da tempo superato nel nostro paese, sostituito da “l'importante è vincere”. E tutti ci riescono. Sempre.
Si è appena concluso lo spoglio nei seggi dei due comuni superiori a 15mila abitanti, che ci consegna i dati definitivi, seppur ufficiosi.
Sono già disponibili i primi risultati della tornata elettorale in corso in sei comuni della provincia. I dati provenienti dagli scrutini, a poco più di due ore dalla chiusura dei seggi, consegnano già ai primi verdetti nei comuni inferiori a 15mila abitanti.
Per i candidati alle elezioni amministrative oggi sarà l'ultima occasione per giocare le proprie carte, prima del silenzio elettorale e dell'apertura dei seggi, che indicheranno i futuri sindaci e consiglieri comunali di 6 comuni del nostro territorio.
Un patto tra Provincia e Comuni per dire no al digital divide. La Provincia ha firmato oggi a palazzo Buonamici con i Comuni di Montemurlo, Poggio a Caiano, Carmignano, Vernio, Vaiano e Cantagallo l'accordo per la realizzazione della rete Wi Fi federata sul territorio provinciale.
Stamani, 16 marzo, alle ore 12 a palazzo Buonamici si svolgerà un importante incontro tra Provincia di Prato e Comuni di Montemurlo, Poggio a Caiano, Carmignano, Vernio, Vaiano e Cantagallo. Sarà l'occasione per firmare l'accordo per la realizzazione della rete Wi Fi federata sul territorio provinciale, che potrà portare molti vantaggi alla popolazione, consentendo un miglior accesso a internet. Alle ore 12 è prevista la firma dell'intesa. All'incontro parteciperanno l'assessore provinciale Alessio Beltrame e i rappresentanti di tutti i comuni Comuni della nostra provincia.
"C’è bisogno di mettere nero su bianco le scelte che tutti insieme vogliamo fare sul fronte della dotazione infrastrutturale, a partire dall’ipotesi di tramvia L’incontro di questa mattina con il presidente Rossi ha evidenziato che c’è la necessità di scegliere. Il tempo non è variabile di poco conto, dobbiamo fare presto.
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