Grassi: "Un permesso speciale per i disabili"

Il Consigliere Tommaso Grassi si schiera dalla parte dei disabili e si fa loro portavoce in Consiglio Comunale dove ha da poco cambiato schieramento, uscendo dalla lista Spini Per Firenze dove è stato eletto, confluendo nel Gruppi misto. Una conferenza quella di ieri insieme all'Associazione Toscana Paraplegici e all'Associazione Per Una Vita Indipendente in cui i portavoce delle associazioni hanno esposto le loro ragioni e il loro disagio. La pedonalizzazione sembra aver acuito ulteriormente le loro difficoltà di accesso al centro, motivo per il quale Grassi in accordo con le Associazioni propone la seguente soluzione: "quella del super-permesso che possa essere rilasciato a quei disabili, e soltanto ad essi, che ne fanno richiesta e che possano dimostrare che per loro ‘le ruote della macchina sono le proprie gambe’, soprattutto se si considera lo stato dei lastricati del centro storico che non sono assolutamente confortevoli per chi ci passa sopra con una carrozzina. Altrimenti qualsiasi altra soluzione che miri a creare staffe d’accesso, parcheggi riservati nelle aree limitrofe alle pedonalizzazione, possono sicuramente migliorare la situazione attuale di totale inaccessibilità ma non possono definirsi come soluzioni completamente
soddisfacenti". Ma la conferenza di ieri è stata anche l'occasione per ricordare ancora una volta all'opinione pubblica quali e qualnte difficoltà si trova ad affrontare un disabile nella nostra città, dall'impossibilità di circolare in centro evitando per via del cattivo stadio in cui versano le strade piene di buche "un percorso di guerra" lo ha definito Nevio Minici (presidente Associazione Toscana Paraplegici), alle incombenze a cui bisogna ottemperare prima di poter prendere un normale treno, per non parlare pi di quando bisogna effettivamente salirci, infine agli ostacoli fisici e umani incontrati in occasione di spettacoli teatrali in strutture come il Teatro Comunale del Maggio o l'Anfiteatro delle Cascine. Preso atto di ciò conclude Grassi Verificheremo tutto quanto ci è stato segnalato presentando i dovuti atti consiliari nei prossimi giorni, e appureremo fin dalla prossima variazione di bilancio che non succeda più come lo scorso annoche i fondi della Legge 10/1997 destinati all’abbattimento delle barriere architettoniche siano distolti per altre spese".