Aquilani: "Vogliamo arrivare più in alto possibile"

'Montella è un predestinato, ha idee di gioco innovative e allenerà sicuramente ai vertici del calcio italiano, ma al momento ce lo teniamo stretto''. Al coro di elogi per il giovane allenatore della Fiorentina si unisce Alberto Aquilani, tra i pezzi pregiati del mercato viola. Il centrocampista sta lavorando per rientrare da un serio infortunio al tendine d'Achille che lo ha tenuto fermo per un mese e mezzo: ha aumentato i carichi e ha ripreso sul campo ma, ha ribadito lui stesso a Sky, occorre cautela. ''Il programma di recupero sta procedendo bene, abbiamo evitato di accelerare i tempi e ora sto meglio''. Presto però per dire se ci sarà per la trasferta con il Chievo: ''Quando si hanno simili infortuni - ha spiegato - non è facile fissare il rientro certo, intanto conta aver ripreso ad allenarmi. Di sicuro non vedo l'ora di ricominciare a giocare e spero di farlo a breve''. Aquilani sente grande attesa su di lui: col suo rientro il centrocampo della Fiorentina, finora tra i più applauditi con i Pizarro e Borja Valero, si annuncia più completo e competitivo: ''Lo chiamano centrocampo dei sogni? Giusto che i tifosi abbiano questa attesa - ha sorriso l'ex giocatore del Liverpool - E' un reparto formato da tanti elementi di qualità e io mi auguro di farne parte al più presto''. E' convinto della scelta fatta in estate: ''Sapevo che a Firenze c'erano le basi per una grande stagione, ora è difficile fissare obiettivi, di sicuro vogliamo arrivare il più' in alto possibile, ci manca qualche punto in classifica, li avremmo meritati''. Sulla lotta-scudetto: ''I bianconeri hanno qualcosa in più di tutti, lavorano insieme da anni e hanno una grande forza mentale e fisica. Personalmente - ha chiosato Aquilani - non vedo nessuna anti-Juve''. E mentre dall'Inghilterra rilanciano di un interesse dell'Arsenal per Jovetic con un'offerta sui 35 milioni di euro Adem Ljajic ha ribadito a Sky: ''Stevan è un giocatore incredibile e credo che resterà''.

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