Bruce LaBruce presenta la monografia “Bruce(x)ploitation” alla Melbook

Sarà l’ospite d’eccezione Bruce LaBruce, eclettico regista e artista, a inaugurare sabato 5 novembre, alle 17.00, presso la libreria Melbookstore di Firenze (via de’ Cerretani, 16 r), gli incontri letterari della nona edizione del Florence Queer Festival, con la presentazione di “Bruce(x)ploitation” (edizione Atlantide Entertainment /QueerFrame, 2011) la prima monografia italiana a lui dedicata curata da Cosimo Santoro e Giuseppe Savoca (presenti alla Melbook). Moderano Bruno Casini e Fabrizio Ungaro. Ingresso libero. L’arte e la vita di Bruce LaBruce, uno dei più controversi artisti queer e registi underground dei nostri tempi, raccontata attraverso i suoi lavori: dalla famosa fanzine J.D.s., alla produzione cinematografica, agli scritti per riviste di arte e di moda, fino alle incursioni nel mondo dell'arte contemporanea, della performance, della fotografia e del teatro. La monografia offre una panoramica completa di tutta la produzione cinematografica di Bruce LaBruce, apprezzata dal pubblico e presentata ai Festival di cinema internazionali (Berlinale; Sundance; Festival di Locarno), arricchita da schede tecniche sui lungometraggi e una galleria fotografica di scatti inediti e riproduzioni dei ritratti di Asia Argento, François Sagat, e della nuova generazione di artisti del movimento Queercore da lui creato, come Gio Black Peter, Slava Mogutin & Brian Kenny e Christophe Chemin. Il Florence Queer Festival, la rassegna internazionale di cinema, arte, teatro e letteratura dedicata al mondo LGBTI, che si terrà a Firenze dal 12 novembre al 7 dicembre, è organizzata dall’associazione Ireos - Centro Servizi Autogestiti per la Comunità Queer di Firenze, in collaborazione con Arcilesbica Firenze e Music Pool, con il contributo di Fondazione Sistema Toscana - Mediateca Regionale e il patrocinio del Comune di Firenze. Direzione Artistica: Bruno Casini e Roberta Vannucci, organizzazione generale Silvia Minelli, selezione e programmazione Fabrizio Ungaro, consulenti al festival Paolo Baldi e Massimo Poccianti.