Renzi: "Berlusconi è il passato, io il futuro!"

"Io sono fondatore del Pd ed ho preso alla lettera il termine 'democratico'. Mi è dispiaciuto che qualcuno abbia detto 'vai via dal Pd'. Questo è tafazzismo, è masochismo cacciare via chi non la pensa come te". Matteo Renzi risponde così ai manifestanti del suo stesso partito che vedendolo  sfilare tra la folla lo hanno pesantemente contestato accusandolo di contiguità con il Governo Berlusconi, ma Renzi  non ci sta a fare dell'antiberlusconismo la cifra de della sua politica e sceglie così di ribadirlo: "L'accusa di connivenza con il nemico è imbarazzante significa non avere argomenti. Io non parlo mai mai di Berlusconi perché Berlusconi è il passato io parlo del futuro". In merito alle contestazioni dice ''Mi dispiace perché vuol dire non capire che per vincere ci vogliono voti nuovi. Non si risolve niente cacciando colui che ti è antipatico. Il Pd che si apre è la vera sfida e il Pd è casa mia''. Come se non bastasse poi Renzi rincara la dose  ''Il governo Berlusconi terminerà nelle prossime ore la sua esperienza. Chi continua a vivere di antiberlusconismo deve capire che tra poche ore Berlusconi andrà in pensione, e ci andranno anche loro".
Poco prima di giungere in Piazza San Giovanni insieme ai suoi colleghi di partito per la manifestazione nazionale Renzi aveva dichiarato: "Io credo che il governo Berlusconi terminerà nelle prossime ore la sua esperienza, per questo dico che è inutile continuare a discutere di governi tecnici o di altre soluzioni. C'e' il presidente della Repubblica, ci sono le forze in Parlamento. Adesso è importante capire cosa vogliamo fare noi per la credibilità del paese, per il suo rilancio, per uscire dal prefisso telefonico che è la cifra della nostra crescita".