Scandalo escort a Firenze: 5 condanne per favoreggiamento della prostituzione

Cinque condanne per favoreggiamento della prostituzione e un'assoluzione al processo per l'inchiesta su un presunto giro di escort in due alberghi di Firenze che lambì anche gli uffici di Palazzo Vecchio:

in un'intercettazione telefonica, infatti,  si parlava di un amplesso consumato in uno dei locali del Comune. L'inchiesta risale al 2013. La pena più alta, tre anni di reclusione, è stata inflitta a un commerciante di orologi, oltre a una multa di 2.500 euro e l'interdizione per tre anni dai pubblici uffici. Due fratelli, proprietari di un hotel dove si sarebbero svolti gli incontri, hanno avuto rispettivamente 2 anni e 3 mesi e 2 anni e un mese, con multa di 2.500 euro e 2 anni d'interdizione dai pubblici uffici. Entrambi i fratelli sono stati invece assolti dall'accusa, prevista dalla vecchia legge Merlin, di aver tollerato la presenza abituale di prostitute nel loro hotel. Altre due condanne poi a due anni di reclusione.