“Innamorati di te”: se il malato si fa bello

Firenze – Un pomeriggio dedicato alla bellezza e all’amore per se stessi. Per tutte quelle donne, ma anche gli uomini sono i benvenuti, che stanno affrontando la battaglia contro una patologia oncologica. A disposizione dei pazienti, ci saranno dermatologi, truccatrici, consulenti di immagine ed esperti di massaggio cinese.

Per ritrovare il gusto di prendersi cura di sè, anche in un momento così delicato, e imparare ad attenuare i segni che le terapie possono lasciare sul proprio corpo. A prendere l’iniziativa è lo staff del Cerion, Centro di riabilitazione oncologica di Firenze, nato nel 2005 dalla collaborazione tra Ispo, l’Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica e la Lega italiana per la lotta contro i tumori sezione di Firenze.

Per questo primo incontro, a cui ne seguiranno altri, è stata scelta una giornata simbolica: quella di San Valentino. E il titolo dato dall’evento –Innamorati di te - racchiude il senso dell’iniziativa. Nella sala riunione di Villa delle Rose, sede di Ispo, i pazienti desiderosi di dedicare un po’ del loro tempo alla cura del loro aspetto esteriore troveranno esperti in grado di fornire suggerimenti, consulenze e piccoli trucchi.

Gli effetti collaterali della chemioterapia, come la perdita dei capelli, le alterazioni delle unghie e il cambiamento della pelle sono vissuti sempre con particolare angoscia dalle persone. Per questo si è pensato di studiare un percorso dedicato, che coniughi la professionalità dei consulenti con la leggerezza di un momento di make-up.

La prima parte sarà dedicata ai dermatologi che, con l’uso di slides, spiegheranno i danni delle terapie e i rimedi da adottare. Sarà poi la volta delle visagiste e delle consulenti di immagine che paziente dopo paziente consiglieranno strategie di trucco e di abbigliamento mirate. “Esiste quest’idea diffusa – osserva la dottoressa Maria Grazia Muraca, direttore della riabilitazione oncologica di Ispo – che in un momento difficile come quello delle terapie oncologiche, non può essere prioritario, anzi a volte è vissuto come disdicevole o troppo frivolo, occuparsi e preoccuparsi anche del proprio aspetto. Il nostro motto è occuparsi in maniera globale del paziente, tenendo conto del corpo e della mente, e dei sogni e dei bisogni”.

La riabilitazione biopsicosociale è da sempre una delle missioni del Cerion, un centro che ha fatto della multi professionalità – ci lavorano medici, psicologi, terapisti e volontari – il suo punto di forza. Non solo terapie strettamente sanitarie, quindi: i pazienti possono scegliere tra un ampio ventaglio di proposte: corsi di yoga e danza egiziana, lezioni di acqua-gym e di nordic walking, laboratori di arte-terapia e incontri per apprendere le tecniche di rilassamento.

“Oggi il cancro non è più la malattia terribile che era una volta – spiega Gianni Amunni, direttore generale di Ispo – e la moderna oncologia deve quindi tener conto di tanti aspetti, garantendo la qualità della vita e delle relazioni del paziente. Questa iniziativa è un piccolo esempio in questa direzione”.

Il numero di posti per l’iniziativa, che comincerà giovedì 14 febbraio alle 15 e si concluderà alle 18, è limitato. Per partecipare è necessaria una prenotazione. Basta chiamare il numero 055.32697826 /27 e le volontarie del servizio Lilt “Donna come prima” saranno a disposizione per fornire tutte le informazioni dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13. Villa delle Rose è in via Cosimo Il Vecchio 2. In programma, altre due giornate: una il 21 marzo e l’altra il prossimo 16 maggio