"La Regione Toscana non può esprimere un parere su un progetto che non è stato sottoposto per legge all'approvazione tecnica dei propri uffici". Così l'assessore alle Infrastrutture ed alla mobilità della Toscana, Luca Ceccobao, ha risposto, anche a nome dell'assessore Anna Rita Bramerini, ad un'interrogazione dei consiglieri Monica Sgherri e Mauro Romanelli (Fed. Sin - Verdi) sul rischio sismico relativo alla stazione per l'Alta velocità di Firenze e sulla destinazione dei materiali di scavo. Ceccobao parlando nell'aula del Consiglio regionale della Toscana, ha precisato che il progetto non è stato esaminato dall'Osservatorio ambientale e non è stato depositato all'Ufficio tecnico del Genio civile, perchè non di loro competenza. "Ferrovie dello Stato - ha affermato - risulta avere pertanto responsabilità diretta sulla valutazione del rischio". L'assessore ha poi rilevato che sul progetto di conferimento dei materiali di scavo nell'ex cava di Santa Barbara a Cavriglia e Figline (Ar), proposto da Enel Produzione spa, la Valutazione di impatto ambientale (Via) è di competenza statale.
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