Risposta per le rime del sindaco di Firenze Matteo Renzi a Massimo D'Alema, presenti a due diversi eventi della Festa Democratica nazionale di Pesaro. Al presidente del Copasir, che durante un dibattito aveva auspicato «una parolina di gratitudine» per il partito, Renzi ha risposto a distanza di avere «portato nel Pd a Firenze i volti delle liste civiche che avevano il mio nome. Non ho bisogno di essere grato a nessuno - ha incalzato -, il Pd è di tutti, ma forse D'Alema troppe volte pensa di essere lui stesso il Pd. E se fosse stato per lui ci sarebbe un altro ora a fare il sindaco di Firenze». Durante l'appuntamento pesarese, in cui ha presentato il suo libro «Fuori» il sindaco di Firenze ha anche ricevuto un altro volume da un gruppo di giovani dirigenti della Cgil «Lavoro, diritti, memoria- La Camera del Lavoro della provincia di Pesaro e Urbino dalle origini ai primi anni '70», preparato in occasione del centenario del sindacato. Il libro - riferisce un comunicato - «attraverso la storia del lavoro della Cgil nella comunità pesarese spiega come i sindacalisti delle generazioni precedenti a Matteo Renzi abbiano costruito attraverso lotte e scioperi i diritti, l'emancipazione sociale e la democrazia, per tutti, ieri come oggi». Severa la dedica: «un piccolo dono affinchè anche lei possa formarsi un'idea del sindacato quale parte fondamentale della storia, della democrazia, della coesione sociale e dello sviluppo di una comunità».
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency