«Come mai oggi non c’era la sorveglianza al parcheggio di Careggi?». Se lo domandano il consigliere regionale e commissario provinciale fiorentino della Lega Nord Toscana, Gian Luca Lazzeri, e il consigliere del Carroccio al Quartiere 5, Giovandomenico Guadagno, i quali si augurano che «questa assenza sia solo momentanea, ma abbiamo il presentimento che questo sia un taglio definitivo». Secondo gli esponenti leghisti, «molti cittadini hanno lamentato di aver subìto atti intimidatori da parte di alcuni posteggiatori abusivi che chiedevano denaro a mo’ di estorsione. Il parcheggio dell’ospedale di Careggi è un vero e proprio Bronx e c’è la necessità di aumentare la sorveglianza visto che la situazione era già insostenibile con gli “steward”». Lazzeri e Guadagno ricordano che «sono stati numerosi gli interventi delle forze dell’ordine, ma i parcheggiatori abusivi tornano sistematicamente al proprio “lavoro” quando queste vanno via. Ci hanno pure raccontato, ma non abbiamo potuto appurare personalmente, che addirittura alcuni parcheggiatori abusivi avrebbero avuto con sé anche pietre da poter lanciare agli uomini in divisa». Cosa si può fare per risolvere questo problema? «L’Azienda ospedaliera – concludono i due esponenti della Lega Nord Toscana – potrebbe muoversi su diverse direzioni. Potrebbe rafforzare con Firenze Parcheggi la presenza del personale di vigilanza oppure attivare una convenzione con chi si occupa dei controlli. O, in alternativa, studiare modalità diverse di accesso al posteggio affinché non possano entrarvi i parcheggiatori abusivi».
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