Questa mattina a Firenze, in Palazzo Vecchio, il sindaco Dario Nardella ha incontrato il ministro per i Beni e le Attività Culturali Alberto Bonisoli, insieme all'assessore con delega al lavoro Federico Gianassi e al capo segreteria dell'assessorato alla Cultura Tommaso Sacchi.
Il sindaco ha espresso preoccupazione per la vicenda relativa ai musei statali fiorentini: oltre 300 operatori impegnati da anni nel servizio hanno chiesto nelle scorse settimane la tutela dei livelli occupazionali e retributivi. Il confronto con il ministro è stato proficuo, Bonisoli si è impegnato a cercare in tempi ragionevoli le soluzioni tecniche che raccolgano le esigenze manifestate da sindaco e lavoratori, sia per quanto riguarda la gara già espletata del museo dell’Accademia, sia per quanto riguarda le gare successive degli Uffizi e degli altri musei statali.
“Ringrazio il Ministro - ha detto il sindaco Nardella - per la disponibilità che ci auguriamo possa concretizzarsi al più presto, vista la ristrettezza dei tempi. Ho ribadito al Ministro quanto sia fondamentale tutelare le professionalità dei lavoratori che da tempo contribuiscono alla valorizzazione di un patrimonio culturale unico al mondo. Le legittime decisioni del Ministero sul rinnovo della concessione dei servizi museali devono andare di pari passo con i diritti dei lavoratori e la garanzia di qualità della gestione dei servizi stessi. Firenze - ha concluso Nardella - deve essere un modello nazionale nella promozione e valorizzazione dei beni culturali”.
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