Turisti per caso, professionisti del viaggio per scelta. Saper raccontare il proprio viaggio con dovizia di particolari e fotografare le scene più belle può diventare una vera professione per quanti proprio non riescono a star fermi. E così il Festival del viaggio promuove dal 27 al 30 aprile un workshop dedicato alla scrittura e alla fotografia da viaggio per imparare a raccontare in modo chiaro e accattivante le proprie vacanze. Non poteva che essere Firenze, città turistica per eccellenza, ad ospitare questa iniziativa, ma l'assessore provinciale al turismo Giacomo Billi punta ancora più in alto:" Spero che questa iniziativa ah hoc del workshop di viaggio possa essere la prima tappa per realizzare a Firenze la prima scuola del viaggio italiano che consenta di imparare a raccontare nel modo più efficace possibile la propria esperienza di viaggio". Al workshop saranno ammessi al'incirca 20 partecipanti che saranno selezionati tra tutti quelli che faranno richiesta in base ai curricula e alla lettera motivazionale (maggiori informazioni d'iscrizione sul sito del Festival del viaggio). Saranno invece aperte a tutti le due lectio magistralis che apriranno e chiuderanno il corso: a villa Poggi il 27 aprile Tito Barbini discuterà di "Che cos'è un report di viaggio", mentre al museo di storia naturale il 30 aprile Omar Calabrese terrà la sua lezione su "Segni e racconti del viaggio".