La Primavera vince 4 a 0

La Fiorentina è scesa in campo agli ordini del Signor Buso, nella partita contro il Novara, con la seguente formazione: Frey, Piccini, Bagnai, Salifu, Masi, Fatticcioni, Acosty, Taddei, Iemmello, Carraro, Seferovic.

Gli ospiti hanno un buon avvio e non sembrano intimoriti dai Viola, brivido al quinto minuto quando il numero nove avversario cade in area, ma l'arbitro Ceccarelli lo ammonisce per simulazione; sulla successiva azione la Fiorentina ha la prima occasione della partita, ma il pallone esce al lato. Acosty sembra in giornata. Il portiere “in erba” Frey dirige la difesa con molta attenzione, richiamando i compagni. Man mano che trascorrono i minuti i Viola conquistano terreno ed al decimo cogliono un clamoroso palo da fuori area con un tiro di Salifu, ma attenzione alle ripartenze del Novara: Assiedu si dimostra velocissimo. Al ventesimo Acosty finalizza in gol una splendida azione spedendo in rete una sponda di un compagno con un potente tiro. Le ripartenze della Fiorentina sono organizzate con un'ottima fluidità di circolazione della palla, la Prima Squadra dovrebbe venire al Poggioloni a prendere spunto...Iemmello alla mezzora tenta una girata, ma non è fortunato, ma al quarantesimo, lo stesso, raccoglie un pallone filtrato in area e batte il portiere Steni con un facile appoggio in rete. Allo scadere calcio di rigore per gli ospiti, il tiro spiazza Frey, ma la palla finisce sul palo!


Al terzo minuto della ripresa bellissima apertura di Carraro per Acosty che restituisce il pallone allo stesso, mettendolo in condizione di calciare da posizione favorevole, ma il tiro è alto. Al quinto i Viola chiudono la partita: punizione di Carraro, leggera deviazione di Iemmello e gol del tre a zero. Al decimo Acosty s'invola sul centrosinistra, ma contrastato dal difensore avversario, non riesce ad imprimere forza al pallone che diventa facile preda del portiere, pochi minuti dopo, Acosty continua a dare spettacolo con un controllo ed una serpentina che smarcherebbe Seferovic, ma lo svizzero non intuisce il suggerimento. A trenta dalla fine Buso sostituisce Iemmello e Taddei con Matos e Agey. Acosty continua a fare una gara magnifica, al ventitreesimo si esibisce in uno scatto degno di un centometrista ed il pubblico del Poggioloni sottolinea il gesto con scroscianti applausi. Al minuto 25 batti e ribatti in area Viola, ma il Novara non riesce a spingere la palla in rete. Acosty tenta un gol alla Del Piero, ma Steni riesce a deviare il tiro in corner.
Il Novara sembra non aver più nulla da dire, solo la Fiorentina continua ad attaccare in maniera ordinata alla ricerca del quarto gol.
Al trentacinquesimo Buso opera il terzo cambio: entra Grifoni in luogo di Acosty ed il pubblico si spella le mani per ringraziare il numero 7.
Allo scadere c'è il tempo per il gol di Seferovic che spinge in rete il più facile dei palloni, a seguito di un contropiede ottimamente orchestrato.
Dopo il recupero si chiude la partita: splendida vittoria dei ragazzi di Buso e grandissima prestazione di Acosty.