volanti

Un brasiliano di 30 anni, insieme ad altri due connazionali e ad una fiorentina di 46, è finito in Questura per accertamenti. Il gruppetto, intorno alle 4.00, nei pressi di Viale Giannotti, in preda ai fumi dell'alcol, cantava e urlava allegramente.

Nella tarda serata di ieri, gli agenti della Squadra Volante, hanno assicurato alla giustizia tre spacciatori, di origini africane, e segnalato due fiorentini quali assuntori di droga.

Domenica di lavoro per le unità volanti della polizia, 10 denunciati: 3 albanesi, 1 tunisino e 1 marocchino, irregolari sul territorio dello Stato e 4 peruviani, tre per violazioni del codice della strada e 1 per ubriachezza molesta.

Poco prima dell'alba stavano preparando l'ennesimo colpo, si apprestavano ad entrare in un bar in Via Monteverdi. Già pronti col piede di porco stavano forzando il bandone per poi intrufolarsi e svuotare le slot machine.

Si intrufolano nottetempo in un bar pasticceria in Via Pistoiese, forzando una finestra sul retro. Una volta all'interno cominciano a lavorare sulla macchina cambiamonete, l'inquilino del piano di sopra però sente strani rumori e avverte subito la polizia.

Ancora una volta il propietario di un minimarket contravviene al divieto di vendita di sostanze alcoliche dopo le 22.00. Si tratta di un bengalese 32enne, 'pizzicato' dagli agenti delle volanti, subito dopo aver venduto, passate le 23.00, una bottiglia di vodka ad una americano. Le forze di polizia continuano nei controlli a tappeto, decise a non abbassare la guardia.

Ieri mattina, intorno alle 10.15, in Via Lippi e Macia, la volante ha notato un uomo alla guida di uno scooter, che alla vista della macchina della polizia ha accelerato sensibilmente. Di colpo ha cominciato a  girarsi dietro, ripetutamente e nervosamente.

Un giovane 20enne fiorentino fermato la notte scorsa dagli agenti delle volanti ha cercato di negare l'evidenza fino all'ultimo. E' stato notato dai poliziotti a bordo di uno scooter in sosta in Via Allori.

Fermato in Piazza Tasso un tunisino 21enne sulla cui testa pendeva un'ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Corte d'Appello di Firenze. Il ricercato era stato condannato per spaccio di sostanze stupefacenti.

Finalmente arriva qualche buona notizia per gli abitanti di Via Palazzuolo. Dopo ripetute segnalazioni da parte dei residenti, ieri sono stati chiusi due market, ricettacolo di degrado e criminalità. Le idagini della polizia hanno accertato che i locali erano luoghi di ritrovo di noti pregiudicati, che dopo le consuete sbronze, assumevano comportamenti indegni e indecorosi.

Alle ore 2.30 le volanti hanno sorpreso in Via Lungo L’Africo un 16enne con un ciclomotore rubato.

Ieri pomeriggio in Lungarno Pecori Giraldi, nei pressi dell'ex mercato multietnico, due pusher sono stati arrestati dalle volanti. Ben riparati gli agenti hanno osservato a distanza tutte le fasi dello spaccio di ben 25 grammi di hashish che due marocchini (24 e 35 anni) hanno ceduto per 110 euro a un’altra coppia di stranieri.

I residenti in Via Palazzuolo da tempo si lamentavano di giri strani che avvenivano attorno ad un mini market gestito da una coppia di etiopi. Ieri sera, intorno alle 22.30, sono intervenuti gli agenti delle volanti, coordinati dal commissario Domenico Balsamo, per porre fine ad una situazione ormai diventata insostenibile.

Ieri pomeriggio intorno alle 17.40 le volanti hanno sorpreso un 19enne fiorentino di origine nomade a bordo di uno scooter rubato. Il giovane è stato denunciato per ricettazione, e addosso gli agenti gli hanno trovato anche parte del bottino (un cellulare e una fotocamera) di uno scippo consumato la sera prima a Firenze.