Denunciata a piede libero per furto aggravato. Sarebbe questo il reato contestato ad una donna trentasettenne di Narni, accusata di aver sottratto al proprio datore di lavoro il bancomat.
Avevano rubato due biciclette e le stavano trasportando con le ruote posteriori sollevate perchè erano legate tra loro con una catena, quando gli uomini della volante li hanno visti camminare in via De Filis, a Terni. Alla vista dei poliziotti i due giovani hanno abbandonato le biciclette e sono fuggiti.
E' stato proprio lui a chiamare gli agenti, un ragazzo marocchino di 27 anni, un operaio incensurato che dopo aver trascorso la serata al circolo 'H.B. 85' di Via Guelfa è stato buttato fuori dai proprietari.
Stamattina all'alba i Carabinieri del Nucleo Radiomobile fiorentino hanno arrestato un uomo per furto aggravato ai danni di un'autovettura. Si tratta di un 33 enne pregiudicato fiorentino.
Intorno alle 4 della scorsa notte un residente nei pressi di Lungarno Santa Rosa chiama il 113, un 21enne tunisino sta tentando di forzare delle auto in sosta per rubare all'interno.
Alla vista delle volanti il magrebino scappa a piedi lungo l’argine dell'Arno, cerca, approfittando del buio, di far perdere le proprie tracce.
Coppia di ladri italo-albanese beccati a rubare in uno stand alle Cascine durante la festa del PD.
Un marocchino di 40 anni è stato arrestato la scorsa notte da una volante della questura. L'accusa nei confronti dell'uomo è di furto aggravato, in concorso con un complice che è però riuscito a sfuggire all'arresto.
Alle ore 2.30 le volanti hanno sorpreso in Via Lungo L’Africo un 16enne con un ciclomotore rubato.
Due fiorentini 23enni, dopo un sabato passato all'insegna del divertimento, decidono di concludere la serata in bellezza. Prima di rincasare, intorno alle 5.00, scardinano un palo in Via del Proconsolo. L'obiettivo è quello di impossessarsi della bici che vi è incatenata. Ma mentre loro non sono ancora andati a letto, qualcuno è già sveglio.
Un piano ben collaudato, andato in porto lo scorso marzo, è stato riproposto ieri nel medesimo negozio di telefonia in Via Giuliani. Due rumeni di 23 e 33 anni, si presentano al seguito di un ragazzino 13enne. Il minore, mentre i furbetti distraggono l'addetta alle vendite, ha il compito di arraffare velocemente due cellulari, esattamente come la volta scorsa.
Un ucraino di 18 anni, viene notato nella serata di ieri mentre abbandona uno scooter in Lungarno Colombo. Gli agenti delle volanti riconoscono il ragazzo, ma prima che possano avvicinarlo si dilegua. Scoprono che il ciclomotore è provento di furto, rubato qualche ora prima ad una ragazza. Si recano a Scandacci nell'abitazione del giovane, ma trovano solo madre.
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