marocchino

La notte scorsa a Tobbiana i carabinieri del nucleo investigativo hanno arrestato in flagranza di reato un 26enne marocchino con l'accusa di spaccio.

Colpo grosso per gli uomini della polfer diretti dal Vice Questore Aggiunto Lorena Laspina, fermato un noto narcotrafficante con 31 chili di hashish in valigia. Si tratta di un marocchino di 35 anni, pluripregiudicato e irregolare sul territorio Nazionale.

Un equipaggio di polizia che la scorsa notte stava transitando in piazza Mercatale ha intercettato in prossimità di una nota pasticceria notturna un nordafricano a bordo di uno scooter: il mezzo, sottoposto a controllo, è risultato essere stato rubato.

I Carabinieri della Stazione di Castelfranco Emilia hanno tratto in arresto, nel pomeriggio di ieri un 40enne marocchino, pregiudicato, senza fissa dimora, responsabile di detenzione illegale di sostanza stupefacente.

Due giorni fa l'avevano fermato in auto con altri tre connazionali trovandolo in possesso di 8 dosi di cocaina.

Alon Alam, 26enne marocchino, è stato travolto da un treno in corsa all'altezza del campo nomadi dell'Olmatello. Nella zona ci sono diversi insediamenti abusivi, ormai è acclarato che nelle viscere della città, all'oscuro dalle istituzioni, vive una società di reietti, i cosiddetti 'fantasmi'.

Un finesettimana impegnativo per gli uomini della questura, impegnati su diversi fronti nella lotta allo spaccio di stupefacenti. 

Su segnalazione di un agente di polizia penitenziaria impiegato presso il carcere della Dogaia, ieri pomeriggio diverse pattuglie della questura hanno effettuato un blitz in un casolare abbandonato in via del Guado a Narnali; nell'abitazione fatiscente soggiornavano due nordafricani che all'arrivo degli agenti hanno tentato invano la fuga, per venire poi bloccati e identificati.

Nel pomeriggio di ieri, una volante di polizia ha effettuato una nuova azione di controllo al circolo del Soccorso dove nei mesi scorsi erano già stati denunciati e arrestati diversi spacciatori.

Quella che si sono trovati di fronte i carabinieri questa mattina è una scena degna di un film horror: due corpi esanimi, con diverse ferite da arma da taglio, adagiati su un materasso e sangue ovunque. 

Nel corso della notte, un cittadino residente in via Bruno ha segnalato al 113 la presenza di due nordafricani che stavano rubando una bicicletta nel cortile del suo palazzo; la volante inviata sul posto, dopo aver appreso una descrizione dei due ladri ha subito iniziato una battuta di ricerca, rintracciandone uno in via Pieraccini. L'uomo, F.M.

Ieri mattina un autista della Cap, mentre era intento a salire su un autobus parcheggiato in piazza stazione per iniziare il suo turno di lavoro, ha prima notato che un vetro del mezzo era stato infranto, poi, affacciandosi all'interno, ha visto che un ragazzo magrebino stava dormendo disteso sulle poltroncine. Richiesto l'intervento di una volante di polizia, gli agenti sul posto hanno identificato il giovane, ancora ubriaco dalla sera prima, che è risultato un marocchino classe 1986 senza fissa dimora, pregiudicato, e con l'obbligo di firma.

Questa notte, un cittadino di origine marocchina classe 1976 si è messo alla guida del suo scooter nonostante avesse bevuto diversi bicchieri di troppo; l'epilogo non è stato dei più felici, anche se la serata del maghrebino poteva concludersi molto peggio. L'uomo, infatti, complice un tasso alcolico di 1.74, ovvero più del triplo superiore al consentito, in via della Chiesa ha perso il controllo del suo ciclomotore, scontrandosi contro due auto parcheggiate.

Colto sul fatto un marocchino di 20 anni mentre scambiava una dose di hashish. E' accaduto ieri, verso le 4.00, sul sagrato di Santa Croce. Doukali Redouane, si trovava insieme ad altri tre magrebini, dopo la consegna, stava preparando uno spinello da fumare con gli amici. Concentrato e preso dall'operazione, non si accorge degli agenti. Gli piombano addosso e gli chiedono spiegazioni. Il giovane, si dimena, cerca di divincolarsi, scalcia. Una volta bloccato, i poliziotti gli trovano addosso 10 grammi di 'fumo'. Scattano le manette per detenzione ai fini di spaccio.

Un rocambolesco inseguimento, fortunatamente concluso con l'arresto del sospettato, ha animato l'attività della polizia ieri a Prato. Durante un normale giro di pattugliamento, nell'ambito dell'azione di controllo del territorio promossa dal Questore di Prato Filippo Cerulo, una volante ha incrociato un motorino in via Cava che procedeva in modo sospetto. Allertata la centrale con la segnalazione della targa del mezzo, veniva riscontrato immediatamente che il ciclomotore era stato rubato il 23 febbraio scorso.