Questa mattina, intorno alle 7.30, una trentaquattrenne pratese che stava facendo jogging sulla ciclabile in zona Santa Lucia è stata aggredita da un uomo che, dopo averla bloccata con un braccio, l'ha gettata per terra, tentando di stuprarla; la donna, fortunatamente, è riuscita a difendersi e ha iniziato ad urlare, richiamando così l'attenzione di un passante che
Jonut Tenchi, di 26 anni, rumeno e senza fissa dimora. Ha pestato a sangue, tanto da ridurlo in fin di vita, un connazionale che gli stava impedendo di abusare sessualmente di una donna. Il tutto è avvenuto a Barletta, in un accampamento di stranieri. La donna per fortuna sta bene ma l'uomo è attualmente ricoverato in stato di coma, nell'ospedale Bonomo di Andria. Secondo la ricostruzione e le testimonianze di alcune persone, l'aggressore avrebbe colpito ripetutamente con dei calci alla testa la persona "rea" di essersi intromessa nelle sue faccende, tanto da farlo svenire.
Sabato sera alle 21 presso lo sportello bancomat Cariprato di via Fiorentina un giovane, intento a prelevare del denaro, ha notato una sospetta apparecchiatura elettronica apposta sullo sportello bancomat (in foto). Dopo averla staccata e portata in Questura per sottoporla a ulteriori controlli degli agenti, questi ultimi si sono recati immediatamente allo sportello bancario effettuando una breve ricerca anche nella zona circostante dove, nelle immediate vicinanze hanno notato un'auto con a bordo un individuo sospetto; l'uomo, T.I.
Si aggirava nei pressi di piazza S.Domenico brandendo una mazza da baseball, con aria per nulla tranquilla. Da qui è scattata la segnalazione al 113 che ha fatto scattare l'allerta e l'invio di una volante intorno alle 21 di ieri sera, 27 marzo.
Nel pomeriggio di ieri un equipaggio di polizia ha sottoposto a un controllo di routine tre individui che sedevano su una panchina dei giardini antistanti la stazione centrale; uno di questi, evidentemente ubriaco, ha iniziato ad apostrofare in malo modo gli agenti, rifiutando di farsi identificare e ammettendo bellamente che la sua unica attività era quella di "rubare e dare botte
E’ accaduto ieri pomeriggio ad Empoli, allorquando alle 18,40, è pervenuta presso gli uffici del Commissariato , una richiesta di intervento.
Nel pomeriggio di ieri, un 50enne rumeno che viaggiava su un autobus di linea, controllato dai verificatori Cap, è risultato essere sprovvisto di biglietto; al momento della contestazione, però, il 50enne è andato su tutte le furie sferrando un violento pugno al controllore che gli ha fatto perdere i sensi per alcuni minuti.
Nel primo pomeriggio di ieri una volante di polizia è intervenuta all'incrocio tra via Orti del Pero e via Colombo per la segnalazione da parte di alcuni automobilisti di un lavavetri particolarmente minaccioso e molesto.
Scontro frontale avvenuto questa mattina, intorno alle 4.00, tra un'auto e un motociclo in Via Campania. Il conducente del Piaggio Liberty non ce l'ha fatta, il giovane che montava in sella con lui ha riportato gravi lesioni, soccorso immediatamente dagli agenti della Polizia Municipale, prima che arrivasse il 118.
Sorpreso ieri pomeriggio in via Orti Oricellari nei pressi della stazione della SITA mentre passeggiava con un cittadino romeno di 50 anni.
Il loro atteggiamento sospetto ha subito attirato l’attenzione della volante che ha immediatamente proceduto al controllo dei due.
Un cittadino rumeno è stato arrestato dai Carabinieri di Andria, nella giornata di ieri, per lesioni personali e minacce. Il 27enne, censurato, all'interno della sua abitazione, armato di scure e completamente ubriaco, ha picchiato violentemente la sua convivente, una 32enne rumena al nono mese di gravidanza.
Il corpo di un uomo di 44 anni, di nazionalità rumena, è stato tirovato nel pomeriggio di ieri all'interno di un furgone fermo nel parcheggio del Penny Market di via di Maratona, nel quartiere Libertà. Gabriel Joan Florita, questo il suo nome, era senza fissa dimora e a quanto si apprende, usava il suo furgoncino come rifugio anche per la notte, come giaciglio.
Nella rete dei Carabinieri di Ravarino è finito un operaio rumeno di 36 anni, colpevole di aver perseguitato e molestato per diversi mesi la sua ex compagna. E' stata proprio la ragazza, una moldava di appena 18 anni, residente in via Grieco a Bomporto, a chiedere l'intervento delle Forze dell'Ordine.
Precipitò da un ponte sul Rio Mosca, vicino Empoli (Firenze), nell'agosto del 2010, e riportò gravi ferite che in pochi giorni lo condussero alla morte. Per il decesso di Claudiu Romi Aioanei, romeno di 18 anni, la Procura di Firenze ha iscritto tre persone sul registro degli indagati, con l'ipotesi di reato di omicidio colposo. Gli indagati sono i funzionari della Provincia di Firenze,
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