massimo bottura

Mercoledì 23 Novembre 2011 il perlage delle raffinate cuvée G.H.Mumm e l’atmosfera di un tradizionale ma innovativo ristorante emiliano attendono tutti gli appassionati e i viaggiatori più golosi nel centro di Modena per la Tappa Roadshow Altissimo Ceto, che condurrà i gourmet più esigenti alla scoperta di momenti enogastronomi

Oste e dama d’onore, per la sagra del tortellino di Castelfranco Emilia di quest’anno, dal momento che a rappresentare la tipica scena dell’oste che, sbirciando una dama dalla serratura di una porta, rimane affascinato dalla forma dell’ombelico di questa dalla quale si ispira e nasce il tortellino, saranno, rispettivamente, lo chef numero uno della cucina mondiale,

Si può partire dall'affresco appena restaurato di un guerriero che nel '400 faceva da sentinella al Palazzo dei Pio di Carpi, oppure da un banchetto nella corte di Montegibbio a Sassuolo o dai profumi dell'acetaia nel castello di Spezzano a Fiorano, dalle Rocche di Finale Emilia o dai camminamenti del Castello di Vignola, dai mille anni di storia del castello di Formigine, da

Bottura ''trionfa'' ancora: un altro importante riconoscimento internazionale premia l'arte culinaria dello chef Modenese. Dopo essersi già aggiudicato il titolo di ''miglior chef del mondo'', che gli era stato conferito dall'Accademia Internazionale della Cucina di Parigi a fine Gennaio, il cuoco Modenese si è classificato al quarto po

Il numero uno al mondo passa dai fornelli alla cattedra. Massimo Bottura, pluridecorato chef modenese, racconterà la propria esperienza domani nel corso dell’incontro “Tracciabilità nella tradizione modenese”, organizzato da Democenter-Sipe nell’ambito del Progetto Europeo Tech.Food gestito dalla Provincia di Modena che vuole definire strategie comuni, strumenti e opportunità per supportare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione delle imprese alimentari.

Dopo la proposta del presidente della Provincia Sabattini, di portare la città sulla scena dell’Expo, la parola passa al cospetto del presidente di Confindustria di Modena, Pietro Ferrari, che si dimostra molto aperto all’idea, considerando tale occasione come una possibilità per la città di farsi conoscere e valorizzare le qualità dell’intero territorio modenese, i tipici valori tradizionali di cui si è sempre parlato, ma poche volte messe in evidenza e mostrate al pubblico.

l'Accademia Mondiale della Cucina ha eletto ieri Massimo Bottura “miglior chef del mondo”. E oggi arrivano i riconoscimenti e i ringraziamenti anche da Modena. Il quarantottenne modenese, anima dell'osteria “Francescana” è stato giudicato da colleghi spagnoli, giapponesi e francesi: un voto internazionale che lo ha riempito d'orgoglio: “E' una vittoria del mio gruppo di lavoro, non solo mia”, ha detto Bottura “E con me vincono anche Modena, l'Emilia-Romagna, l'Italia intera”.