amianto

Rispetto a quanto segnalato dalla segreteria provinciale della Fials – il sindacato dei lavoratori del settore sanitario - l’Azienda Usl di Modena e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena segnalano che effettivamente sino a luglio di quest’anno dai vari campionamenti, anche recenti, effettuati nei pavimenti del Poliambulatorio, non erano

Il gip del Tribunale di Firenze ha disposto un dissequestro parziale dell'immobile delle ex Poste di via del Pratellino, che doveva essere demolito l'8 agosto scorso. Ne dà notizia l'amministrazione in una nota diffusa da Palazzo Vecchio. Adesso, si spiega, sarà possibile smontare il ponteggio allestito per la bonifica dell'amianto che era presente nella struttura. I sigilli al cantiere erano scattati il 28 luglio scorso per accertare

“Con parte del risparmio garantito dal passaggio dell’Iti allo Stato, il Comune sani i gravissimi problemi strutturali in cui da anni versa l’Istituto, a partire dall’amianto nelle classi. Un atto doveroso nei confronti degli studenti, dopo anni di scaricabarile su chi, tra Provincia e Palazzo Vecchio, fosse responsabile delle pessime condizioni dell’Iti”.

I Carabinieri stamani hanno sequestrato il cantiere delle ex Poste di via del Pratellino a Firenze per accertare presunte violazioni nello smaltimento dei liquidi di scarto delle operazioni di bonifica dell'amianto da parte dell'azienda che sta eseguendo le operazioni in vista della demolizione dell'immobile, prevista l'8 agosto.

Sequestrato stamani dai carabinieri il cantiere delle ex Poste di via del Pratellino a Firenze per accertare presunte violazioni nello smaltimento dei liquidi di scarto delle operazioni di bonifica dell'amianto da parte dell'azienda che sta eseguendo le operazioni in vista della demolizione dell'immobile, prevista in agosto. Lo rende noto il Comune.

L'area di oltre 20mila metri quadrati, fino ad una decina di anni fa utilizzata dalla ceramica Cemar di Maranello, è stata posto sotto sequestro dalla Guardia di Finanza.

Dopo la bufera scatenata in Consiglio Comunale dalle accuse reciproche tra Stefano Barberini (Lega Nord) ed il sindaco Giorgio Pighi sul tema degli appalti alle imprese edili di Casal di Principe, questa volta è la Cgil a rintuzzare la polemica. Oggetto del contendere è però nello specifico l'appalto per rimuovere i 5.000 mq. di eternit/amianto dai tetti dell’8° Campale di Modena, che sarebbe stato vinto da una ditta del casertano e per di più, con un ribasso d’asta superiore al 60%.