firenze
skyline
facebook twitter youtube Feed RSS
venerdì, 11 marzo 2011 - 21:50
X
aereoporto

Pdl: SI alla pista parallela, No alle pause di riflessione

Torselli: "Inaccettabile l'immobilismo di Renzi e Rossi,il Pd impantanato nei suoi giochi di partito"
Immagine articolo - Il sito d'Italia

"Da parte nostra un chiaro SI alla pista parallela, No invece alla pausa di riflessione annunciata ieri dai sindaci della piana", così esordisce stamani il consigliere regionale Nicola Nascosti in conferenza stampa; con lui gli esponenti Pdl Francesco Torselli e Jacopo Cellai. Su Renzi, la posizione è unanime:"Se entro il 2014 non sarà realizzato lo sviluppo di Peretola, sarà fallito un buon 50% del suo mandato”."Se un dibattito ci deve essere che il Pd abbia il coraggio di discuterne nelle sedi istituzionali, quindi contestualmente all'approvazione della variante al Pit, non fuori", continua Nascosti. Su questo il Pdl fiorentino è chiaro "l'allungamento della pista non serve"; non la pensano così i colleghi pratesi fermi più che mai a bocciare l'ipotesi di una pista parallela nonostante la posizione di Riccardo Mazzoni, coordinatore provinciale del partito che ha cercato fino all’ultimo di spiegare che "lo sviluppo di Peretola è cruciale per Prato essendo contrario alle guerre di campanile, che non hanno più senso". E più o meno queste le parole giunte oggi da Jacopo Cellai:"Non possiamo più arroccarci sui singoli egoismi territoriali". "A quanti suggeriscono di investire questi soldi per potenziare altre infrastrutture di collegamento, rispondo che non hanno capito di cosa si sta parlando - è la secca replica di Torselli alle polemiche dei giorni scorsi di quanti sono fermamente contrari al potenziamento dello scalo di Peretola, e ancora "noi chiediamo ad un soggetto privato di investire sull'aereoporto e alla politica di giocare la partita, abbiamo già avuto modo di verificare 12 anni fa che gli investimenti pubblici non hanno portato grandi risultati. A quel tempo - ricorda Torselli - Firenze investì 15 milioni di euro sul terminal, risultato: un incremento di appena 390mila passeggeri annui. Bisogna puntare a uno sviluppo congiunto tra Firenze e Pisa, farne il terzo polo aereoportuale d'Italia, dove Firenze sarebbe il punto d'accesso per un turismo d'elite e Pisa invece per una richiesta giovanile e più a basso costo; è un' opportunità che non possiamo farci sfuggire". Infine su quella che il Pd chiama dialettica interna, che vede il fronteggiarsi di quanti sono a favore della pista parallela, Renzi e Rossi in primis, e quanti invece si pronunciano per la seconda opzione, quella dell'allungamento della pista, Torselli è netto "E' inaccettabile questo immobilismo, frutto di giochi politici interni al Pd, dove qualcuno antepone la propria carriera politica agli interessi della Regione e qualcun'altro non ha il coraggio di opporsi al collega di partito. Renzi e Rossi dovrebbero essere più netti su quella che è l'unica soluzione ragionevole: la pista parallela".

Nessun voto finora
Manda i tuoi comunicati stampa a: redazionefirenze@ilsitodifirenze.it