Simone Cristicchi e Claudia Endrigo ricordano il grande cantautore Sergio Endrigo

Si terrà mercoledì 4 luglio alle 21.30 presso il Teatro Romano di Fiesole, per la 65° Estate Fiesolana, la prima assoluta del progetto Simone Cristicchi per Sergio Endrigo, una produzione NEM-Nuovi Eventi Musicali, in collaborazione con Orchestra da camera I Nostri Tempi. Sergio Endrigo e Simone Cristicchi erano cari amici: nel disco di esordio di Cristicchi compare una traccia nella quale Endrigo canta con lui, Questo è amore, l’ultima canzone registrata da Endrigo. Adesso che Endrigo non c’è più i NEM ripropongono i suoi successi, da Aria di neve, L’Arca di Noè, Era d’estate, Teresa, Io che amo solo te, ma in versione orchestrale, un evento unico che non si è più ripetuto dagli anni ’60 con l’orchestra della Rai. “È raro che un cantautore faccia l’interprete. Sono stato chiamato da Mario (Setti, presidente NEM) a interpretare il repertorio di un altro cantautore, Sergio Endrigo, mio maestro artistico e umano”, ha detto Simone Cristicchi oggi, durante la conferenza tenutasi presso la Biblioteca delle Oblate. “È raro poter cantare con un’orchestra, così preparata, composta da musicisti di impostazione classica. Credo sia il primo evento dove si riproduca fedelmente lo spirito e la musica di Endrigo. Spero di esserne all’altezza, è un’emozione unica nella vita”. Felice dell’evento anche la figlia di Endrigo, Claudia, attiva nel salvaguardare la memoria e lo spirito paterni. “Sono molto legata alla Toscana, i miei si sono conosciuti qui. Simone poi è una garanzia, mi piace il suo modo di cantare, è adatto a ricordare le canzoni di mio padre. È da tanti anni che non si faceva un evento così. Mio padre ne sarebbe felicissimo, non è un’operazione calcolata, ma un evento con il cuore. Non vedo l’ora che sia domani”. “Vengono da tutta Italia i giovani musicisti dell’orchestra I nostri Tempi, età media inferiore ai 30 anni, contenti di poter omaggiare un grande della musica”, dice Mario Setti. “Credo sia un segno evidente di quanto Endrigo fosse un uomo moderno, cantautore del domani”. Diretta dal M° Edoardo Rosadini, sulla base della stesura delle parti orchestrali rivedute da Daniele Andriola, l’orchestra diventa uno dei valori aggiunti all’iniziativa. Come è nella filosofia divulgativa dei NEM, al centro della serata sarà incastonato il concerto di Mozart per pianoforte e orchestra in re min. KV466, a significare la grandezza dei brani di Endrigo, degli arrangiamenti orchestrali, raffinatissimi per un concerto che vuole essere una grande serata di musica. Il concerto di Mozart è dedicato alla memoria del M° Piero Bellugi, da poco scomparso e che battezzò l’Orchestra I Nostri Tempi proprio a Fiesole nel 2007. Lo ricorda Matteo Fossi, pianista e direttore artistico NEM dalla fondazione: “Per me eseguire il Concerto in re minore di Mozart al Teatro Romano di Fiesole, in questo contesto, è un sogno che si avvera. Prima di tutto perché ritengo il K 466 uno dei più straordinari capolavori mai scritti per pianoforte e orchestra (che aprì idealmente la strada a Beethoven, di cui eseguirò le due meravigliose cadenze), poi perché coi NEM abbiamo deciso di rendere un doveroso omaggio alla memoria di Piero Bellugi, che dette i battesimi all’Orchestra I nostri tempi proprio in questo teatro, nel 2007. Bellugi fu interprete indimenticabile del Concerto in re minore di Mozart, soprattutto a fianco di Dino Ciani, un modello assoluto di musicista”.

Ingresso: I sett. € 24 - € 21 rid., II sett. € 22 - € 19 rid., III sett. € 17 Prevendite: Circuito Box Office – www.boxol.it – www.ticketone.it Info: tel. 055 5961293. www.nuovieventimusicali.it e www.estatefiesolana.it