I controlli dei carabinieri, nell'ambito della repressione dello spaccio delle sostanze stupefacenti nelle scuole, si erano da tempo intensificati. I militari, a seguito di diverse segnalazioni di insegnanti e genitori, monitoravano la situazione di alcuni poli scolastici di Borgo San Lorenzo. Questa mattina l'epilogo, dopo aver raccolto sufficienti elementi, la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, ha emesso dei decreti di perquisizione. A seguito dei quali gli uomini dell'Arma hanno fermato tre ragazzi italiani. L'accusa per tutti è detenzione ai fini di spaccio.
I più giovani, si tratta di due diciassettenni, sono finiti nel carcere minorile di via degli Orti Oricellari, l'altro, da poco maggiorenne, è stato solo denunciato. A casa di quest'ultimo sono stati rivenuti 1.000 euro in contanti e materiale per il confezionamento dello stupefacente.
La droga era nascosta dai complici. Nell'abitazione del primo trovati 10 grammi di canapa indiana già essiccata ed un bilancino di precisione, ma soprattutto una piccola serra con 5 piante di marijuana accuratamente coltivate. Dall'altro minore invece, sono stati rinvenuti 6 grammi di hashish e il kit necessario per il confezionamento.
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