Allo Stensen il passato che ritorna in“Beyond”, debutto alla regia di Pernilla August

“Beyond” di Pernilla August (2011) sarà proiettato allo Stensen domani, venerdì 4 novembre, alle ore 21.00, per il quinto appuntamento con “Buio in sala”, la rassegna tra cinema e psicoanalisi dedicata quest’anno al tema della solitudine e organizzata in collaborazione con il Centro Psicoanalitico di Firenze. Il film, presentato alla Settimana della Critica alla 67 Mostra del cinema di Venezia dove ha vinto il Premio del pubblico, è il debutto alla regia della pluripremiata attrice svedese Pernilla August e racconta la storia di Lena, una giovane donna, la cui tranquillità viene bruscamente interrotta dalla notizia che la madre è in fin di vita. Così Lena sarà costretta a confrontarsi con la madre per la prima volta nella sua esistenza da adulta, dopo aver lottato tutta la vita per dimenticare il dolore di un'infanzia difficile. Interverrà Antonello Correale del Centro Psicoanalitico di Firenze. Nel foyer dell’auditorium sarà possibile vedere le opere della mostra fotografica “Detachment”,dedicata al tema della solitudine, realizzata dalla fotografa Angela Chiti e curata da Sonia Zampini. La rassegna “Buio in sala” proseguirà allo Stensen con la proiezione di: “L’illusionista” di Sylvain Chomet (6 novembre); “L’uomo in più” (11 novembre), il primo film di Paolo Sorrentino, “Control” di Anton Corbijn (13 novembre); “Mary and Max” di Adam Elliot (18 novembre); “Into the wild” (20 novembre) di Sean Penn.“Beyond” di Pernilla August (2011) sarà proiettato allo Stensen domani, venerdì 4 novembre, alle ore 21.00, per il quinto appuntamento con “Buio in sala”, la rassegna tra cinema e psicoanalisi dedicata quest’anno al tema della solitudine e organizzata in collaborazione con il Centro Psicoanalitico di Firenze. Il film, presentato alla Settimana della Critica alla 67 Mostra del cinema di Venezia dove ha vinto il Premio del pubblico, è il debutto alla regia della pluripremiata attrice svedese Pernilla August e racconta la storia di Lena, una giovane donna, la cui tranquillità viene bruscamente interrotta dalla notizia che la madre è in fin di vita. Così Lena sarà costretta a confrontarsi con la madre per la prima volta nella sua esistenza da adulta, dopo aver lottato tutta la vita per dimenticare il dolore di un'infanzia difficile. Interverrà Antonello Correale del Centro Psicoanalitico di Firenze. Nel foyer dell’auditorium sarà possibile vedere le opere della mostra fotografica “Detachment”,dedicata al tema della solitudine, realizzata dalla fotografa Angela Chiti e curata da Sonia Zampini. La rassegna “Buio in sala” proseguirà allo Stensen con la proiezione di: “L’illusionista” di Sylvain Chomet (6 novembre); “L’uomo in più” (11 novembre), il primo film di Paolo Sorrentino, “Control” di Anton Corbijn (13 novembre); “Mary and Max” di Adam Elliot (18 novembre); “Into the wild” (20 novembre) di Sean Penn.