Catturato uno dei due 'macellai' di Piazza Dalmazia

Arrestato uno degli aggressori, che lo scorso 15 marzo tentò di uccidere il 30enne parcheggiatore dell'Oviesse in Piazza Dalmazia. Si tratta di Ayay Pal Singh, indiano di 35 anni. L'uomo insieme al suo datore di lavoro, Arwinder Multani, connazionale 32enne, colpì ripetutamente Islam Shaiful. Le ipotesi degli inquirenti sul movente passionale si sono rivelate azzeccate. Gli uomini della Mobile di Filippo Ferri, dopo una serie di indagini e di riscontri avuti da testimonianze ed interrogatori, sono riusciti a ricostruire la scena del crimine. All'inizio sembrava quasi che Islam, volesse coprire qualcuno, aveva infatti dichiarato di non conoscere i suoi aggresori. Ma il povero parcheggiatore diceva il vero, non li aveva mai visti. La sua unica colpa, si fa per dire, è stata una telefonata ad una ex ragazza, che nel frattempo si era fidanzata con Multani. Quando la donna ha riferito al nuovo compagno di aver ricevuto la chiamata, è partita la spedizione punitiva. I due indiani hanno agito con estrema crudeltà, ampuntando a Shaiful due falangi e affondando più volte la lama sul suo viso. Martedì mattina finalmente la cattura di Singh, mentre Multani risulta essere ancora latitante. Le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal gip Pezzuti su richiesta del pm Ferrigno. L'operazione condotta con successo è stata coordinata dalla sezione omicidi nelle persone del vicequestore aggiunto Di Martino e dell'ispettore superiore Toma.