“Ancora non c’è alcun progetto per la ex scuola dei marescialli di S. M. Novella e l’amministrazione ha prorogato fino al 20 febbraio la scadenza per la presentazione di proposte e studi di fattibilità da parte di privati”.
Lo riferisce Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, dopo la risposta al suo question time da parte dell’assessore Gianassi. “Avevo richiesto quanti studi di fattibilità fossero stati presentati entro i 120 giorni previsti dal bando di settembre – afferma la consigliera – e quali fossero i soggetti interessati a sviluppare la trasformazione della ex Scuola dei Marescialli e ci è stato risposto che sono pervenute numerose richieste di informazioni a ridosso del termine di scadenza del 20 gennaio, ora prorogata di almeno un mese”.
La consigliera ricorda che aveva presentato una mozione in Consiglio per l’uso di una parte della ex caserma, visto che il Comune intende destinare l'edificio prevalentemente a museo-centro scientifico. “Avevo chiesto che fosse valutata la collocazione di uffici comunali - spiega la consigliera – come anagrafe, turismo, cultura, polizia municipale, altri eventuali servizi sanitari e pubblici, e housing sociale, nella parte residua del complesso, non destinata a museo-centro scientifico, cogliendo così l’opportunità di nuovi servizi e funzioni nella centralissima piazza Stazione - sottolinea Amato - ma il Consiglio Comunale mi ha bocciato la proposta”. Adesso la consigliera presenta una nuova mozione. “Chiedo all’amministrazione – conclude Amato – di promuovere e realizzare un percorso partecipato, così come per la ex Caserma Lupi di Toscana, sul futuro dei 16.000 mq della ex Scuola dei Marescialli di piazza S. M. Novella”.
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