Caso Babacar: che abbia puntato su un cambio di panchina?

Non sembra proprio averci indovinato, la pervicace scelta di Babacar giovane attaccante senegalese della Fiorentina non par proprio azzeccata. Per tutto lo scorso mercato Corvino ha cercato di piazzarlo in prestito, per farsi le ossa come si suole dire. Per Babacar erano arrivate alcune interessanti offerte dalla cadetteria, ma proprio questa paventata retrocessione di categoria ha spinto il giocatore al gran rifiuto.

E non c´è stato verso di fargli cambiare idea, neppure il suo procuratore è riuscito a convincerlo della bontà dell´idea. Nonostante la giovane età - Babacar è del ´93 ed ha quindi appena 18 anni - è evidente che, giuste o sbagliate che siano, il Baba abbia le idee chiare. Dicevamo come per ora la scelta di restare non lo abbia premiato, l´attaccante infatti dopo aver trascorso la stagione passata tra le file ufficiali della prima squadra (collezionando anche presenze importanti) si trova relegato in primavera. Insomma con Mihajlovic quest´anno sembra possa ambire al massimo alla tribuna. E´ proprio il rapporto con il tecnico lo scoglio da superare, l´intesa trai due non è sbocciata, anzi l´allenatore serbo ebbe parole negative nei confronti dell´africano già nei primi giorni del ritiro ampezzano dell´anno scorso. Questione di feeling. Che non c´è. E allora perché restare? Forse perché Babacar - ma premettiamo che la nostra è davvero solo una congettura - ha fatto un conto diverso da molti, un conto che preveda un cambiamento in corsa sulla panchina viola. Insomma Babacar ha scommesso sull´esonero dell´allenatore che non lo vuol vedere manco dipinto, cambiando il manico potrebbe cambiare pure il destino viola di Babacar. Troppo astruso? Forse, tant´è che una ragione per la testardaggine punita del giovane Babacar andrà pure trovata. E comunque a gennaio, nella finestra invernale del mercato, l´attaccante potrebbe anche convincersi ad accettare di partire in prestito.

Fonte: Stefano Prizio - ViolaGol.com