Daniele Franceschi, 36 anni di Viareggio (Lucca) morì nel carcere francese di Grasse nel 2010 a causa di una crisi cardiaca curata troppo tardi. Oggi, nel processo di appello, è stata assolta Stèphanie Colonna, l'infermiera del penitenziario francese già condannata in primo grado. Non ha fatto ricorso al secondo grado di giudizio il medico del carcere condannato nel precedente giudizio. Delusione e amarezza nelle parole di Cira Antignano, madre di Daniele: "Mi batterò fino a che non avrò giustizia". La donna dal giorno della morte del figlio si batte per stabilire la verità, ha scritto all'Eliseo e ha anche manifestato di fronte al carcere.
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