«Il sindaco Renzi attacca i più deboli per evitare che l'attenzione si concentri sui più forti. Non vuole togliere i privilegi a quella casta alla quale appartiene e che tra poco, secondo le sue ambizioni, dovrebbe vederlo 'spiccare il volo' verso ben più importanti traguardi». Lo ha detto il capogruppo del Pdl in Palazzo Vecchio, Giovanni Galli, commentando le parole del sindaco Matteo Renzi sui 'dipendenti comunali Fantozzì. «In questo Paese - ha spiegato Galli - il vero scandalo sono i privilegi della 'castà: è su questi che il sindaco Renzi dovrebbe impegnarsi in un momento di emergenza sociale come quello che stiamo vivendo. Attaccare, come fa lui, chi guadagna 1000 euro il mese come i dipendenti comunali serve solo per sviare l'attenzione sui tagli che, invece, andrebbero fatti per cancellare situazioni vergognose, che marcano la differenza tra un gruppo di privilegiati e il resto dei cittadini». Nella nota, Galli ha anche ricordato gli elogi rivolti dal ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta al primo cittadino per le sue affermazioni sugli impiegato comunali. «Del ministro ammiro e apprezzo lo sforzo e il coraggio - premette Galli - ma questi complimenti, guarda caso, arrivano proprio da uno che alla 'castà appartiene».
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