Ha preso il via questa mattina Firenze 10+10, l’appuntamento che si tiene alla Fortezza da basso a 10 anni dal primo Forum Sociale Europeo.
Jason Nardi e Tommaso Fattori del Comitato promotore hanno presentato obiettivi e programma dell’appuntamento, sottolineandone ancora una volta il carattere non celebrativo. L’intento è infatti quello di unire le forse sociali che in Europa si oppongono a chi tenta di utilizzare la crisi per distruggere i diritti, il modello sociale conquistato in anni di lotte, per svendere e privatizzare i beni pubblici. Come hanno ribadito in tutti gli interventi (dall’esponente di Trasform Grecia, alla tedesca di Occupy Frankfurt, al rappresentante della Primavera2 di Praga, al tunisino del comitato organizzatore del Forum Sociale Mondiale 2013, a Edda Pando, esponente del movimento dei migranti, all’economista Mario Pianta di Sbilanciamoci!) è necessario unire gli sforzi e mettere in campo iniziative comuni in grado di incidere e di determinare un’inversione di rotta. Un primo importante appuntamento in questa direzione sarà lo sciopero del Mediterraneo del 14 novembre. Domenica invece saranno presentatate tutte le iniziative paneuropee decise in questi quattro giorni di dibattiti.
Nella giornata di domani sono previsti più di trenta incontri. Si discuterà di mobilità e grandi opere, di tassa sulle transazioni finanziare, di giustizia sociale nel Mediterraneo, di un’altra politica economica per l’Europa, del percorso verso un ‘Patto dei cittadini’, del ruolo delle associazioni per un’uscita democratica dalla crisi, della mercificazione della scuola pubblica, di commercio alternativo, della battaglia per l’acqua pubblica in Europa, di diritti di cittadinanza per le persone di origine straniera, del pericolo rappresentato dal risorgere dei movimenti di estrema destra, di una rete europea contro il nucleare, di proprietà intellettuale, di precariato, reddito minimo e pensioni, della Giornata globale per i diritti dei migranti del 18 dicembre, di salute e di beni comuni.
Ogni incontro è promosso da più organizzazioni e reti europee che lavorano sullo stesso tema.
Nel pomeriggio e in serata sono previsti diversi appuntamenti culturali: teatro, musica, danza e cinema. Alle 19, in occasione dell’anniversario della Notte dei cristalli, Arci, Anpi e Prague Spring2 network organizzano il sit-in ‘Luci contro il nazismo’ nel piazzale antistante la Fortezza.
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