Volterra: la Torre del Maschio restituita alla città ed ai suoi abitanti

Il 31 marzo verrà restituita a Volterra e alla sua stessa storia la Torre del Maschio della Fortezza, da sempre luogo oscuro e segreto persino per la città che lo ospita. Verrà celebrata con una cerimonia in cui verranno presentati i lavori di recupero architettonico della Torre del Maschio, ed il giorno successivo, sabato 1° aprile, della10.00 alle 18.00 la Torre del Maschio rimarrà aperta alla città.

Lorenzo il Magnifico la fece costruire, come simbolo della dominazione fiorentina, dopo che le truppe capitanate da Federico da Montefeltro, duca di Urbino, misero a ferro e fuoco l’orgogliosa e ricca Volterra per assoggettarla economicamente e politicamente a Firenze. Negli anni immediatamente successivi il Magnifico fece imprigionare all’interno del Maschio anche membri della congiura dei Pazzi dopo che le acque dell’Arno si colorarono del rosso del sangue.

Da allora il Maschio è divenuto il custode del fluire stesso della storia e al suo interno sembra ancora di scorgere l’adultera Caterina Picchena e il conte Feliciti, che terminarono lì i loro giorni. Oggi la Torre del Maschio si trova all’interno della fortezza medicea, che ospita da secoli il carcere di Volterra.

La parte più antica, La “Fortezza Vecchia” risale a Gualtieri di Brienne, Duca d’Atene, Signore di Volterra nel 1342 e la bellezza e le suggestioni regalate dalla Torre del Maschio hanno portato al desiderio di pervenire ad un recupero architettonico del sito per aprirlo alla città all’interno di visite guidate ed eventi culturali.

Dopo svariati incontri con il sindaco di Volterra, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, la Fondazione della Cassa di Risparmio di Volterra e grazie all’apporto dell'architetto Domenico Taddei, luminare per le architetture di transizione, è arrivata una progettazione di massima, con il successivofinanziamento di 300.000 euro da parte di Cassa Ammende ed un co-finanziamento di 80.000 euro da parte del Comune di Volterra e di 50.000 euro da parte della Fondazione della Cassa di Risparmio di Volterra.

Grande rilievo per questo evento che, oltre al fascino e alla straordinaria magia evocativa del luogo, per la prima volta, da quando il Magnifico la fece erigere per ricordare a Volterra, insieme ai leoni posti ai lati del Palazzo dei Priori, la sottomissione alla Signoria di Firenze, la Torre del Maschio, magnificamente restaurata, verrà aperta alla città per tornare, dopo più di cinque secoli, un luogo della città.