Polemiche 'fochi', inutile posticiparli con l'Italia ai rigori

Ritardare di mezz'ora lo spettacolo pirotecnico in onore del santo patrono è servito a poco, con i tanti fiorentini rimasti a casa a seguire la partita della nazionale durata 120 minuti più i palpitanti tiri dal dischetto.

L'idea del Comune di posticipare i 'fochi' alle 22.30 anziché alle 22 per permettere agli appasionati di calcio non tanto di raggiungere i lungarni ma almeno di salire su qualche terrazza a godersi il tradizionale spettacolo si è rivelata illusoria. Come era prevedibile tanti hanno preferito soffrire in poltrona per l'Italia dell'ex allenatore viola Prandelli, che dopo una partita all'ultimo respiro ce l'ha fatta ad accedere alla seminale contro la Germania.

Il grande assente alla serata di chiusura della festa di San Giovanni è il sindaco Matteo Renzi, che al quotidiano on-line Stamp Toscana aveva assicurato la sua presenza. In rappresentanza del Comune partecipa l'assessore Rosa Maria Di Giorgi, mentre il 'rottamatore' quasi sicuramente faceva le prove da premier davanti al televisore, che di certo avrà abbracciato all'ultimo rigore di Diamanti, proprio quando le telecamere inquadravano la tribuna d'onore.