Ecco le principali dichiarazioni di Christian Maggio, nell'odierna conferenza stampa presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano.
“Sono contento di aver giocato da titolare con la Nazionale e spero di poter avere ancora molte soddisfazioni con gli Azzurri. Sogno di arrivare ad Euro 2012 e fare parte del gruppo.Ogni tanto penso alla possibilità di segnare un gol in Nazionale – dichiara – ma qui parto un po' più indietro rispetto a Napoli, mi manca solo quello. La querelle con Cassano? - Niente di che, Antonio ci tiene a far bene anche nelle partitelle ed oggi abbiamo sdrammatizzato (riferendosi all'inchino plateale sui campi di Coverciano,col quale stamai FantAntonio si è scusato, ndr)”.
“Il mercato del Napoli? - Do un otto come voto e speriamo di confermarci in campionato e fare bene in Champions, ma siamo stato un po' sfortunati col sorteggio, ma sicuramente useremo la nostra forza per farci valere”.
“Giuseppe Rossi al Napoli? - C'era la voce di un interessamento, Rossi è un grande giocatore ed ovviamente mi sarebbe piaciuto che fosse arrivato in rosa”.
“Cosa scelgo tra Campionato e Champions? - Sicuramente di andare avanti in coppa, è un'esperienza nuova e con i giocatori di qualità che sono arrivati, oggi, siamo più forti”.
“Il gioco della Nazionale? - Il Mister Prandelli cerca sempre le trame offensive con palla a terra, senza palle alte e lanci lunghi, il gioco dell'Italia assomiglia a quello del Barcellona”.
“Il mancato scudetto dello scorso anno? - Ci è mancato qualcosa, ma la Società vuole crescere, certo non posso dire che quest'anno vogliamo giocarci lo scudetto, è prematuro”.
“La partenza di Eto'O è stata una grande perdita per il calcio italiano, il migliore colpo del mercato, secondo me è stato quello di Inler e la campagna acquisti della Lazio, che ha rafforzato sensibilmente la rosa. Chi lotterà per l'Europa League? - Non saperi dire, c'è molto equilibrio”.
“Ho avuto paura che Mazzarri lasciasse il Napoli, c'è stato un po' di scontro tra lui ed il presidente, ma sono felice che sia rimasto ed abbia sposato il progetto dei partenopei. Fernandez si è integrato bene col gruppo e potrà essere una sorpresa”. “Le fughe all'estero? - Non penso che ci sia in corso un abbandono dei campioni, qualcuno lascia il Paese per fare nuove esperienze”.
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