Renzi VS tassisti, "Non ci faremo intimidire". Ma apre a nuove licenze

Si fa duro lo scontro tra il sindaco Renzi e i tassisti fiorentini. Motivo? Ma le pedonalizzazioni ovviamente. Mancano ormai poche ore all'entrata in vigore del provvedimento, ma già da stesera le prime misure in attesa del 24, giorno di San Giovanni quando Piazza Pitti, via Tornabuona e Via Por Santa Maria diventeranno isole pedonali. Addirittura è l'Unione italiana taxisti ad insorgere contro il sindaco e l'amministrazione e lo fa con un volantino che recita "Non possiamo più prelevarti o condurti dove hai bisogno? I tempi di percorrenza aumentano? I tragitti si modificano e si allungano? Sai che non è colpa nostra: si tratta degli effetti di una pedonalizzazione che non tiene conto del bisogno di mobilita' e di servizio pubblico di trasporto''. Lo stesso volantino poi invita a a contattare le segreterie di sindaco, vicesindaco, assessore e direttore della mobilità ''per esternare il disagio''. Ma il sindaco Matteo Renzi affida la sua replica alla pagina Facebook. "I tassisti fiorentini vanno all'attacco dicendo che con la pedonalizzazione le tariffe schizzeranno e invitano i cittadini a prendere d'assalto i centralini del Comune - scrive Renzi - Noi siamo disponibili ad ascoltare, a confrontarci, a cambiare se c'è da cambiare qualcosa. Ma se pensano di intimidirci con l'aumento delle tariffe - conclude il sindaco - si sappia che l'unico aumento su cui siamo pronti a discutere è l'aumento delle licenze".