Agghiacciante storia a Scandicci. Ieri verso le 23.00 sono intervenuti i carabinieri del Radiomobile della stessa città per arrestare F. A. C di 34 anni. L'uomo, pluripregiudicato di origine palermitana, aveva con una scusa chiamato l'ex fidanzata. Fatta salire in auto, poi condotta in un luogo appartato, era stata costretta a rapporti sessuali sotto minaccia di morte e picchiata ripetutamente all'interno dell'abitacolo. La donna, fiorentina di 37 anni, ha subito questo trattamento fino a sera, quando ha poi approfittato di una distrazione dell'uomo che era sceso dalla vettura. A quel punto è passata dal lato del conducente e ha messo in moto la macchina. Tornata a casa si è vista arrivare di nuovo l'ex fidanzato che sbraitava e batteva i pugni contro il suo portone. Ha quindi chiamato i carabinieri che sono intervenuti con due gazzelle e dopo una prolungata colluttazione sono riusciti a far salire l'uomo in macchina, in evidente stato d'ebrezza. Fermato per i reati violenza sessuale, sequestro di persona, lesioni personali e atti persecutori, è stato condotto su disposizione del pm di turno dottor. Bocciolini nel carcere di Sollicciano. La sfortunata donna, dopo aver raccontato la sua triste vicenda, è stata immediatamente accompagnata all'ospedale di Torregalli, dove ha ricevuto una prognosi di 20 giorni, a seguito delle violenze subite.
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