Un'intera famiglia di origine marocchina dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti è stata arrestata dai carabinieri della Compagnia di Empoli agli ordini del capitano Giuseppe Pontillo. La madre, M.S. di 51 anni, la figlia I.B. 21 anni, il fidanzato italiano, A.C. 23 anni residente a Vinci, il figlio maggiore H.B 19anni, e il minore K.B. di 15 anni, sono finiti tutti a Sollicciano, tranne il minore affidato a una casa famiglia.
Tutto ha inizio ieri mattina, intorno alle 6, quando i militari della stazione di Vinci fermano un'auto con tre giovani a bordo. Il conducente, H. B., tradisce un certo nervosismo, a quel punto scattano i controlli. Gli uomini dell'Arma perquisiscono il magrebino e il veicolo, i sospetti vengono confermati, trovati in totale 15 dosi di marijuana pronta per essere immessa sul mercato assieme a un bilancino di precisione.
I carabinieri non perdono tempo ed estendono le ricerche nella casa del giovane ad Empoli. Proprio qui i militari trovano il gran bazar della droga. Hashish e marijuana ovunque, tra i vestiti, nelle valigie, tra i libri del minore. Settanta chili di sostanza stupefacente recuperata, che avrebbe fruttato un guadagno di circa 350 mila euro.
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